A breve il telefono potrebbe essere per gli italiani soltanto un ricordo. Secondo le ultime notizie che sono state divulgate recentemente dall’Agcom, infatti, si registra una calo inesorabile nell’uso dell’apparecchio. Negli ultimi quattro anni, infatti, sono circa due milioni i nostri connazionali che hanno detto definitivamente basta con lo storico apparecchio.
E nell’ultimo anno? Un’ennesima scoppola di ben 500 mila accessi in meno. Questa la fotografia del mercato che vede Telecom Italia, oggi Tim, perdere addirittura 750 mila accessi mentre gli altri operatori ne guadagnano 240 mila. A Giugno 2015 la quota di mercato di Telecom scende per la prima volta al di sotto del 60 per cento. Al secondo posto c’è Fastweb con il 10,8% che, grazie soprattutto alla sua rete di Fibra, è in costante ascesa.
Addio telefono fisso
Chi usa ancora il telefono fisso? Secondo le statistiche sono soprattutto anziani ed uffici ad avvalersi ancora di questo strumento tecnologico ormai demodè. Molto spesso i privati sono obbligati a sottoscrivere un contratto ADSL o Fibra con annesso telefono di casa anche se alcuni operatori stanno eliminando questo “ricatto” visto che altri competitor più aggressivi non lo fanno più. Telefonare da uno smartphone costa molto meno: ci sono promozioni che con 10-15 euro al mese permettono tranquillamente di godere di un buon numero di minuti. L’accesso a internet e la crescita di Whatsapp, poi, fa il resto.
E se, un domani, la fenomenologia si estenderà anche sul mobile? Oggi telefonare non serve più: occorre comunicare e, ormai, basta avere internet per riuscirci con lo smartphone…la linea che riguarda le chiamate, quindi, prima o poi potrebbe essere staccata.