Come non pagare WhatsApp: ecco le alternative legali


Probabilmente non tutti sanno che per utilizzare WhatsApp è necessario effettuare un pagamento annuale che, seppur irrisorio, non riesce proprio ad essere accettato di buon grado dagli utenti. Nonostante il fatto che l’applicazione sia una delle più utilizzate degli ultimi tempi e che, fino a poco tempo fa, eravamo abituati a pagare ogni singolo SMS inviato, l’idea di dover pagare una quota fissa per tale servizio di messaggistica non piace affatto e, pur essendo illegali, navigando è già possibile scoprire vari trucchi per evitare di effettuare il pagamento. Di seguito, saranno illustrati i quattro metodi che è possibile trovare on-line grazie ai quali pare si riesca a non pagare WhatsApp!

 

Come non pagare WhatsAPP, Metodo N.1: il trucco dell’iPhone

WhatsappCome è facile intuire dal titolo del paragrafo, tale metodo può essere utilizzato solo da chi possiede un iPhone. Questo metodo si basa sulla regola secondo la quale, fino a poco tempo fa, i possessori di un iPhone per utilizzare WhatsApp pagavano solo un importo iniziale ed avevano la possibilità di usufruire del servizio gratuitamente per un tempo indeterminato. Ma come sfruttare tale regola per non pagare più WhatsApp? Basta scaricare l’applicazione utilizzando la medesima SIM con la quale è stato effettuato il pagamento iniziale. In questo modo, infatti, il sistema riconoscerà la vostra SIM e vi catalogherà come un utente che ha diritto ad usufruire del servizio gratuitamente. Ovviamente, dopo aver scaricato l’applicazione sarà possibile modificare il numero di telefono in modo tale da trasferire anche l’abbonamento.

Metodo N.2: paga un amico

Un trucco per  non pagare  WhatsApp è quello di far pagare la quota ad un’altra persona. Per riucire in tale intento è possibile percorrere due strade: o chiedere ad un amico, un conoscente o un parente di provvedere al pagamento in questione dal suo telefono cellulare o inviargli direttamente il link per effettuare il pagamento tramite e-mail. Nell’eventualità in cui si opti per la prima alternativa, è necessario che l’amico vada su Impostazioni, selezioni Contatti e scelga l’opzione Paga per un amico. Effettuata tale procedura, dovrà, poi inserire il numero di telefono ed il metodo di pagamento. Nel secondo caso, invece, è sufficiente scegliere l’opzione Invia link pagamento ed inserire la casella mail del benefattore. Ovviamente, all’amico spetterà, poi, il compito di scegliere il metodo di pagamento e versare l’importo dovuto.

Non pagare WhatsApp, Metodo N.3: eliminare l’account

Pur essendo pericoloso, tale metodo pare possa rivelarsi decisamente molto utile. Esso consiste nell’eliminazione dell’account al fine di effettuare una nuova registrazione da un cellulare diverso. Gli step da seguire sono semplici ma è molto importante non sbagliare nulla. Per prima cosa è necessario eliminare definitivamente l’account dal menu Impostazioni. In seguito, bisogna procedere con l’eliminazione dell’applicazione di WhatsApp dal proprio smartphone. A questo punto, è necessario procurarsi una nuova SIM ed un altro telefono cellulare in cui non è installato WhatsApp. Dopo aver trovato SIM e telefono, si deve procedere con l’installazione dell’applicazione e la registrazione del numero. Al termine della procedura, sarà necessario cancellare anche il nuovo account e disinstallare l’applicazione dal telefono. L’ultimo passaggio consiste, poi, nell’installare nuovamente WhatsApp sul proprio telefono e registrarsi con il numero originario. In merito a tale metodo, è opportuno specificare che il risultato non è affatto garantito.

Metodo N.4: la simulazione per non pagare Whatsapp

L’ultimo metodo per evitare di dover versare una quota per utilizzare WhatsApp vede protagonista il PC. Ma andiamo per gradi. Il conto di WhatsApp è associato al nostro numero di telefono ma i server del servizio identificano le informazioni con l’ID dello smartphone. Proprio grazie a tale meccanismo gli utenti che si registrano per la prima volta possono usufruire del servizio gratuitamente per un anno. Utilizzando il PC, dunque, sarà possibile simulare di essere un nuovo utente e, quindi, utilizzare WhatsApp senza dover pagare nulla. Ovviamente, sarà necessario installare un simulatore sul proprio PC.

Ciò che è utile fare presente a questo punto è che alcuni di questi metodi per non pagare la quota di WhatsApp sono illegali e, dunque, è fortemente sconsigliato utilizzarli. Al contrario, si suggerisce di pagare la quota di 89 centesimi che, oltre ad essere irrisoria, è una cifra decisamente ragionevole dato l’uso che comunemente si fa di tale applicazione.

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