Avere delle mani belle e curate è il sogno di molte, purtroppo però non sempre questo è possibile. Ad ostacolarci nel raggiungimento dell’obiettivo possono essere la pigrizia, la mancanza oggettiva di tempo o la necessità di non fare spese superflue. Oggi proponiamo una soluzione a tutte coloro che sono alla ricerca di uno smalto pratico da stendere, che garantisca una buona durata e che non richieda continui ritocchi: lo smalto gel.
Lo smalto gel: cos’è
Lo smalto gel è uno smalto semipermanente che può essere steso su unghia naturali o ricostruite e che garantisce una durata media di 3 settimane. Lo smalto può essere steso dall’estetista o a casa. Nel primo caso vi troverete a sostenere un costo che oscilla di solito tra i 15 e i 35 euro; se preferite l’opzione casalinga, invece, è necessario possedere oltre allo smalto, anche un fornetto UV, una base, un fissante e un prodotto specifico per la rimozione del prodotto. Lo smalto gel infatti così come avviene per i gel dovrà essere fissato attraverso l’esposizione dell’unghia ai raggi UV, e poi rimosso grazie all’utilizzo di un gel specifico e dedicato. L’utilizzo è consigliato a chi ha delle belle mani e delle belle unghia e necessita quindi di una dose di colore, a chi non ama le rigonfiature delle unghie ricostruite, ma anche a chi ha scelto la ricostruzione ma vuole poterla gestire liberamente, scegliendo colori diversi da applicare anche autonomamente. A questo aggiungiamo che lo smalto non è aggressivo e non danneggia direttamente l’unghia. Una serie di vantaggi quindi che rendono lo smalto in gel una buona soluzione e un degno sostituito dello smalto tradizionale che, dal suo canto, è soggetto a scheggiature, ha una durata di per sè inferiore e perde brillantezza e luminosità con il passare dei giorni.
Lo smalto gel: come si mette
Come si mette lo smalto gel? Per prima cosa è bene “pulire” la mano da pellicine e cuticole e dare alle unghie la forma desiderata. Lo smalto viene poi passato sulle unghie come avviene con quello tradizionale, ma è necessario un passaggio sotto la lampada UV. La durata dell’esposizione è influenzata da una serie di fattori, ma in generale sarà sufficiente tenere le mani nel fornetto per massimo 15 secondi. La polimerizzazione è necessaria per ogni strato di smalto steso, ricordate quindi di effettuarla sempre per non vanificare il lavoro svolto! Una volta definito il colore passate uno strato di gel sigillante, asciugatelo sotto la lampada. Perfezionate l’opera pulendo con l’acetone igienizzante eventuali sbavature.
Attenzione ai prodotto che utilizzate! Gli smalti gel sono infatti prodotti professionali, così come devono esserlo i fornetti UV. E’ quindi opportuno rivolgersi a negozi specifici o a siti noti. In commercio si trovano una serie di prodotti di importazione che non rispondono ai più basilari requisiti di sicurezza. Si tratta di prodotti che garantiscono un pà risparmio ma che non offrono nessuna garanzia per la nostra salute e la nostra sicurezza. Se non volete quindi trovarvi co unghia gialle o rovinate, o ancora peggio non volete avere delle conseguenze ancora più gravi, valutate bene i canali che utilizzate per l’acquisto dei vostri prodotti. Un altro accorgimento risiede nel non mescolare tra loro smalti differenti per marca. Non è poi cos remoto infatti il rischio che alcuni componenti di qprodotti differenti se associati possano diventare pericolosi per la salute, o possano dar vita a reazioni particolari e non previste.
Se questo articolo vi ha incuriosito e state pensando di passare allo smalto gel cercate almeno la prima volta di rivolgervi ad un centro estetico. In questo modo potrete rubare trucchi alla professionista che vi effettuerà il trattamento, ma soprattutto potrete capire quale risultato mira a raggiungere l’applicazione dello smalto gel.