Dissuasori per piccioni: tipologie, funzionamento e prezzi


Soprattutto chi vive in città molto popolate da piccioni, conosce bene i dissuasori di piccioni e la loro funzione. A causa dei piccioni, infatti, cornicioni e grondaie diventano un incubo durante le passeggiate e gli edifici stessi sono a rischio imbrattamento a causa dell’appollaiamento di gruppi di piccioni in cima ai palazzi. I dissuasori sono la migliore soluzione per evitare la presenza di questi uccelli da terrazzi, cornicioni e grondaie. I modelli in commercio sono diversi, tutti propendenti verso un’unica soluzione: il definitivo allontanamento di piccioni, che spesso sono portatori di malattie, dalla propria casa. Oggi questo intervento è fondamentale per tutti coloro che si ritrovano ogni giorno i balconi, le finestre o le grondaie infestate dai volatili, soprattutto in città dove lo spazio verde è minimo e i piccioni girano attorno ai turisti, e di conseguenza ai luoghi artistici delle città, in cerca di briciole e cibo.

Il piccione di per sé sembrerebbe un volatile innocuo, ma risulta, al contrario, uno dei più impertinenti e nocivi uccelli, oltre che spesso fastidioso e sporco. Oltretutto è un animale portatore di diverse malattie: sono più di 60 le malattie associate ai piccioni tra le quali tubercolosi, encefalite, aspergillosi, salmonellosi, candidosi, ornitosi; tutte malattie che colpiscono l’uomo nel momento in cui entra in contatto con gli escrementi dell’animale, ma anche per mezzo del vento che spinge i batteri portandoli su alimenti o semplicemente sui nostri abiti. I piccioni sono, inoltre, portatori di ecto-parassiti come pulci, zecche, cimici e acari oltre che di patologie molto pericolose che proliferano nelle carcasse dei volatili abbandonate sulle tettoie dei palazzi. E’ necessario, pertanto, trovare i migliori dissuasori per piccioni per togliersi dalle scatole questi fastidiosissimi uccelli.

Per ovviare a tali disturbi e problematiche, gli strumenti per tenere lontani tali uccelli, insieme al rumore e allo sporco, si sono perfezionati giorno dopo giorno, dalle tecniche del “fai da te” fino a sofisticati strumenti assolutamente innocui per la salute dell’animale ma anche per quella dell’uomo.

Dissuasori per piccioni: tipologie

Evitare l’affollamento dei nostri cornicioni, balconi o grondaie e cacciare i piccioni è possibile. Si possono utilizzare alcuni dissuasori che si sono dimostrati efficaci e utili per mandare altrove i volatili a cercare rifugio. Diverse le tecniche, che possono includere l’utilizzo della corrente elettrica, tecniche meccaniche, o ancora quelle che fanno affidamento sulle potenzialità degli ultrasuoni. Vediamole e conosciamole nello specifico, in modo da capire quale potrebbe essere la soluzione migliore che fa al caso nostro.

Innanzitutto i dissuasori meccanici si suddividono in tre categorie: ad aghi, a filo e a rete. Quelli ad aghi si possono trovare in commercio con diverse forme e dimensioni, da scegliere accuratamente a seconda del luogo in cui verranno posizionati. Solitamente sono in acciaio inossidabile, non danneggiano i piccioni: semplicemente l’impossibilità di potersi appollaiare sul davanzale delle nostre finestre, e sui balconi o grondaie, li spingerà a trovare riparo altrove, allontanandosi. Solitamente questi dissuasori si presentano con degli aghi, appunto, o spilli, che fuoriescono da una base in acciaio inossidabile, che pungono inesorabilmente il volatile nel momento in cui si avvicina. Si possono sistemare sia sulle finestre e sui nostri balconi, ma anche su monumenti e capitelli. E’ molto efficace, di lunga durata grazie al materiale con cui sono realizzati gli aghi, resistente agli agenti atmosferici e alle intemperie.

Dissuasori piccioniI dissuasori meccanici a rete, invece, ci permettono di allontanare i piccioni da ogni genere di superficie. Il tipo di rete dipende dalla superficie stessa da proteggere: così, ad esempio per le piccole superfici come i comignoli dei camini viene utilizzata una rete in rame; per superfici molto più vaste come tetti, giardini, strutture industriali o campanili viene utilizzata una rete di nylon. La rete antintrusione eviterà l’ingresso dei volatili e li porterà ad andare altrove. Questa soluzione può essere molto duratura nel tempo.

Infine abbiamo i dissuasori in filo in acciaio, solitamente impiegata sule grondaie, sui davanzali, sui cornicioni e sulle piccole superfici; consiste, nello specifico, nell’installare un filo d’acciaio che può contenere una molla. Il filo ha il compito di non far sentire al sicuro i piccioni che, non essendo a proprio agio e sentendosi instabili, volano via lasciando libero il nostro davanzale.

Altra tipologia di dissuasore è quello elettrico. Non è altro se non un filo in cui scorre della energia elettrica che si aziona al minimo contatto coi volatili. Trattandosi di una soluzione dispendiosa rispetto alle altre, viene impiegata soltanto su edifici di un certo valore storico e architettonico. Soprattutto viene sconsigliato l’utilizzo in luoghi con bambini o luoghi accessibili anche ad animali domestici.

Ultima tipologia sono i dissuasori per piccioni a ultrasuoni. Questo apparecchio consente di evitare la presenza dei piccioni agendo su una superficie massima di 40 mq. Di solito agisce su diversi livelli, sia effondendo ultrasuoni su una frequenza sensibilmente alta che, avvertita dai piccioni ne sono disturbati; sia producendo un suono simile a quello di alcuni rapaci, dai quali i piccioni sono terrorizzati, e lampeggiando con luce a led, disturbandoli anche visivamente. Tra tutti i metodi visti questo è il migliore dal punto di vista del risultato ottenuto.

Esistono poi una serie di dissuasori per piccioni “fai da te” realizzati in casa con attrezzi e strumenti comuni; una sorta di metodo della nonna che riescono a tenere i piccioni lontani per un po’. Tra questi metodi escogitati in casa ci sono vecchi cd, carta stagnola, nastro adesivo olografato, immagini di gufi o falchi, girandole. I piccioni non amano la luce abbagliante e colori accesi, di conseguenza riusciranno a stare lontani per qualche tempo. Una volta capito che non hanno nulla di cui avere paura, torneranno ad appollaiarsi. Anche gli odori forti potrebbero aiutare a tenere lontani i piccioni, avendo l’accortezza di cambiare gli odori ogni tanto.

Dissuasori per piccioni: prezzi e confronti

Di sicuro i dissuasori meccanici ad aghi sono, fra tutti, i più economici. Non è uno strumento dannoso per i volatili ma se utilizzato su superfici troppo vaste rischia di divenire base per costruire i nidi dei piccioni stessi. La rete antintrusione, invece, risulta molto dispendiosa, soprattutto se la superficie da proteggere è ampia. Vi è la possibilità di usare dei colori diversi in modo da colpire visivamente i volatili e protegge sia dai piccioni che da altri volatili. L’unica nota negativa di questo strumento è la possibilità lasciata ai piccioni di appoggiarsi comunque e di lasciare eventuali ricordini. Anche il filo in acciaio è molto economico, così come gli aghi; ha un impatto visivo ridotto ma i piccioni possono anche qui appoggiarsi per qualche istante prima di sentirsi instabili e decidere di andare altrove. I dissuasori elettrici, infine, sono i più cari: oltre ai costi di installazione bisogna tener conto anche della bolletta da pagare per l’utilizzo dello strumento. I più economici, anche se meno funzionali, restano i dissuasori per piccioni inventati in casa con i metodi delle nostre nonne. A questo punto non vi resta che scegliere quale dissuasore per piccioni preferite e tenere puliti i vostri palazzi e balconi.

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