Ebola: Il virus in Italia non può arrivare per via aerea

La preoccupazione che c’è in Italia per virus ebola è al quanto eccessiva, cosa importante da sapere è che questa malattia è facilmente trasmessibile a contatto con pipistrelli e scimmie, animali, che nel nostro Paese sono assenti, anche se il vento soffiasse sul nostro territorio per parecchi giorni non ci sarebbero condizioni che il virus entri nel nostro Paese. Il contaggio avviene con i cibi infetti e a contatto con fluidi corporei, c’è ancora da sapere che se un malato affetto da Ebola se viene soccorso e curato entro le 48 ore, la malattia si debbella con facilità. difficilmente le emorragie si manifestano, queste posso verificarsi solo nei casi più gravi. L’ebola ha comunque un incubazione molto rapida, dal momento in cui il virus si contrae i sintomi di questo possono manifestarsi davvero in tempi molto brevi. Quindi se si effettua un viaggio in aereo si possono accusare i sintomi anche il giorno successivo dello scalo aereoportuale. C’è da dire che, quindi l’ebola non può diffondersi in Italia con così facile semplicità. Lo “Zmapp” è un siero con la composizione di tre anticorpi monoclonali in grado di attivare la reazione del sistema immunitario contro il virus ebola. E’ importantissimo sapere che, in Italia, con esattezza a Pomezia è stato creato un vaccino assai efficace contro l’Ebola. Questo vaccino è stato testato per circa un anno sulle scimmie, il primo più efficace con durate più duratura contro il virus ebola. Oltretutto ricordiamo nuovamente che sono le condizioni ambientali a favorire la diffusione del contaggio no le condizioni atmosferiche il virus ebola uccide molte meno unità di tanti altri virus che a nostre giunta sembrano essere più diffusi e più pericolosi.