CHIEVO
BARDI 5
Sbaglia i tempi dell’uscita sul gol di Caceres/autogol di Biraghi. Salva in altre occasioni (due volte su Coman), ma la prova resta insufficiente.
FREY 5.5
Se la cavicchia su Asamoah, son dolori contro Pogba. Evita il 2-0 anticipando Llorente.
DAINELLI 5.5
Deve badare a Tevez. Compito affatto semplice, e si vede…
CESAR 5.5
Salva lo 0-2 liberando sul tiro di Vidal. Ma Coman gli fa passare una serata difficile.
BIRAGHI 5
Pure lui pasticcia sul gol: il tocco finale è proprio il suo. Poi soffre Lichtsteiner.
SCHELOTTO 6
Pericoloso e vivace all’inizio, mano a mano cala. Paloschi (1’ st) 5.5 Il peso del Chievo in attacco resta bassino.
IZCO 6
Al 10’ si fa scippare palla malamente e innesca Pogba. Altri svarioni a intermittenza.
MANGANI 5.5
Concede troppa libertà a Marchisio. Prova piuttosto anonima. Radovanovic (1’ st) ng Subito ko. Cofie (24’ st) ng .
HETEMAJ 5.5
Parte sul centrosinistra di mediana, poi viene spostato su Pogba. Incide poco.
BIRSA 6
Ottima giocata al 25’ quando anticipa Bonucci e mette Schelotto al tiro. Poco altro.
LOPEZ 6
Troppo isolato là davanti. Eppure si batte e sfiora il miracolo: Buffon, però, rimedia.
ALL. CORINI 5.5
Abissale la differenza tra le due squadre. Per tenacia (poca) e fortuna (parecchia) il Chievo mantiene i giochi aperti e impensierisce i campioni d’Italia. Più di così, non poteva fare.
JUVENTUS
BUFFON 7
Al 32’ st esce dal ruolo di personaggio più paparazzato dell’estate per riprendersi quello di numero uno più forte del mondo. Strepitoso in uscita bassa su Lopez.
CACERES 6.5
Festeggia il primo gol della stagione, finché i replay non dimostrano che si tratta di autorete. Poco importa: ci ha messo del suo e merita di esultare. Peccato che la traversa, a fine primo tempo, gli neghi il raddoppio di testa.
BONUCCI 6
Non sempre impeccabile: al 25’ perde palla a centrocampo e si ritrova a dover inseguire e sperare. Non manca, comunque, la personalità.
OGBONNA 5.5
Pure lui si complica le cose in disimpegni avventati. Il trio arretrato visto a Verona non appare invalicabile. Ma solido a sufficienza per disinnescare il Chievo.
LICHTSTEINER 6.5
Puntuale negli inserimenti, grintoso nelle sgroppate, preciso nei cross. Belle le triangolazioni in velocità con Tevez o Coman. Conte o non Conte: Stephan c’è e fa il suo.
VIDAL 7
Dopo un’estate travagliata che di più non si può Re Arturo si ripresenta come se nulla fosse. Tonico, propositivo, agguerrito. Al 15’ dà spettacolo sfiorando due volte il gol (salvataggio di Cesar e palo). Pereyra (41’ st) ng .
MARCHISIO 6.5
Gli tocca fare il Pirlo, si cala nella parte con la dovuta personalità. Chiede palloni da smistare e ne riceve in quantità industriale. Non sempre trova la giocata in verticale ma dimostra di poter assolvere al nuovo compito.
POGBA 7.5
Forse è per miracolo che nessuno tra Real, Psg o compagnia spendente si sia presentata a Torino con una vagonata di euro per scippare il francesone alla Juve… Buon per il popolo bianconero che può gustare giocate sublimi e prepotenti, con la disinvoltura del campione di razza.
ASAMOAH 6
Inizia spaesato, forse con la nostalgia per gli schemi che con Conte svolgeva a memoria. Poi prende confidenza.
COMAN 7
Il suo primo banco di prova è prezioso per Allegri e società: sfumando il sogno Falcao, può essere Coman il quinto attaccante? Il francesino ha dimostrato che la sua figura la può fare. Zero timori reverenziali, tanta voglia di mettersi in mostra. Sarà una parabola alla Pogba? Llorente (23’ ST) 6 Febbricitante. Ma è subito pericoloso. Bene così.
TEVEZ 6.5
Ci dà dentro come al solito: è pericoloso già dopo 34”. Mobile e reattivo, generoso in copertura. Con la sua sicurezza aiuta anche baby Coman. Gli manca il gol, e pure lui si ferma sulla traversa.
ALL. ALLEGRI 6.5
Un risultato più ampio avrebbe evitato sofferenze. Ma non mancano le occasioni e la qualità del gioco. Buon inizio.
Arbitro
RUSSO 6.5
Ammonizioni giuste. Non incide sulla gara. Scout