Unghie in acrilico o gel? costi e differenze, quale conviene?


Noi donne amiamo prenderci cura del nostro aspetto, soprattutto delle unghie, il nostro biglietto da visita nelle relazioni interpersonali. Quindi ci diamo a smalti rinforzanti, manicure, smalti colorati e perché no, ricostruzione delle unghie in acrilico o gel. Le opinioni sulle due modalità variano, ma sono mlte le leggende metropoliotane anche sulla tossicità dell’uno piuttosto che dell’altro. Nessuno dei due è meglio dell’altro: l’unica differenza sta nella tipologia di unghia da trattare e nell’utilizzo delle unghie che facciamo. Vediamo insieme le differenze.

Unghie acrilico e gel? Le differenze

unghie in acrilico o gelInnanzitutto permettetemi di dirvi che se avete unghie sane e forti non avete bisogno di ricostruirle né con acrilico né con il gel, a meno che non siate amanti della moda e non vogliate apparire sciatte rispetto alle amiche. Se poi siete abituate a fare lavori casalinghi, fate attenzione alla lunghezza delle unghie che scegliete, potrete ritrovarvi con unghie rotte o, banalmente, in difficoltà nel fare alcuni lavori di casa. Detto ciò, il metodo acrilico non è meno dannoso del metodo a gel, dal punto di vista chimico: quando parliamo di Gel parliamo di Oligomeri acrilici; quando parliamo di Acrilico, parliamo di Polimeri acrilici.

Una differenza sta a monte, ovvero nella lavorazione in laboratorio e nella lavorazione tecnica sulle unghie: il gel ha bisogno di polimerizzare sotto le lampade a raggi U.V.A ed è un composto già fatto, mentre l’Acrilico si lavora direttamente sulle unghie . L’altra differenza tra acrilico e gel è la resistenza. Il primo, infatti, è molto più resistente rispetto al secondo. Di conseguenza su un’unghia soggetta a onicofagia è sconsigliato lavorare con il gel preferendo a questo la ricostruzione in acrilico, proprio per la maggiore resistenza. L’acrilico, d’altra parte, nasce proprio come rimedio alla brutta abitudine di mangiucchiare le unghie.
E’ importante, in ogni caso, che si lavori con buoni prodotti certificati, per non danneggiare l’unghia e per non incorrere in allergie o altro.

Unghie acrilico e gel: costi e metodi

E’ un dato di fatto che la ricostruzione in acrilico viene meno utilizzata rispetto al gel. Probabilmente per tempi e costi, superiori con il metodo a gel; probabilmente perché gli addetti ai lavori nascondono l’esistenza e la qualità dell’acrilico per raggirare le clienti e guadagnare di più, aumentando il bisogno di ritocchi e di ripristino del gel. Certo è che, una volta conosciuto l’acrilico non lo si abbandona più: dura di più ed è molto più pratico e resistente del gel. Per quanto riguarda il metodo di applicazione, invece, la ricostruzione delle unghie in acrilico utilizza una miscela di acrilico liquido (monomero) e polimeri, una polvere acrilica che viene applicata all’unghia. La miscela indurisce da sola, in pochi minuti. Se applicato nel modo corretto, l’acrilico può trasformare unghie deboli, divise o rigate in unghie belle e lunghe che sembrano perfettamente naturali. Alcune donne coprono interamente l’unghia; altre preferiscono l’acrilico come estensione della loro unghia, in questo caso si può fare di qualsiasi lunghezza. Questo metodo evita qualsiasi tipo di colla che potrebbe danneggiare l’unghia ed è un po’ meno abrasiva rispetto ad altri metodi. Generalmente l’acrilico ha bisogno di manutenzione ogni 2-3 settimane. Molto importante: mai, ripeto mai, tagliare l’acrilico con tagliaunghie perché potrebbe asportare strati dal vostro letto ungueale e renderli deboli.

Le unghie in gel, invece, prevedono die tipologie di gel: quello che indurisce sotto la luce e quello che non lo fa. Il vantaggio delle unghie in gel senza-luce è che hanno bisogno di meno tempo trascorso sotto le luci e non c’è bisogno di attrezzature speciali di illuminazione; si utilizza un attivatore speciale di gel spazzolato o spruzzato sulle unghie. Le unghie in gel non durano molto a lungo come quelle acriliche, anche se tendono a costare di più. E soprattutto, se un unghia in gel si rompe può causare problemi: la rottura può essere spesso più una frantumazione che un taglio netto e per rimuoverla dovrete recarvi da un estetista. Le unghie in gel, infatti, si rimuovono in secco, non possono semplicemente essere immerse in acetone come le acriliche. Ora che vi ho illuminato con le differenze e praticità, sta a voi decidere che tipo di ricostruzione di unghie volete; correte dalla vostra estetista di fiducia e buon colore!

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