Smalto cotto: tutto quello che c’è da sapere


Avete sentito parlare di “smalto cotto” ma non sapete cosa sia? Nessun problema. Oggi vi diciamo tutto quello che c’è da sapere per riconoscere e realizzare una bellissima manicure con questa tipologia innovativa ed economica di smalto semipermanente. I vantaggi dello smalto cotto sono chiari: bell’effetto, buona durata, prezzo accessibile e facilità di rimozione. Il trucco è usare uno smalto tradizionale e trasformarlo in smalto cotto. Entriamo però più nel dettaglio e addentriamoci in questo magico mondo!

Smalto cotto: perchè sceglierlo

Smalto cottoLo smalto cotto è la soluzione ideale per tutte le amanti dello smalto che apprezzano l’effetto del semipermanente, ma che sono alla ricerca di una soluzione più economica ma altrettanto resistente. Il trattamento a cui viene sottoposta l’unghia è molto simile a quello richiesto dallo smalto semipermanente, visto che anche in questo caso sarà necessario utilizzare una lampada di polimerizzazione UV, preparare l’unghia con una base e fissare il tutto con un top-coat.

Lo smalto da utilizzare però sarà questa volta un semplice smalto tradizionale, che verrà appunto cotto! Avete capito bene! Potrete utilizzare la collezione di smalti che già avete a casa, senza acquistare nuovi colori. Ma c’è di più! Il colore infatti verrà valorizzato dall’effetto “cottura” e questo permetterà ai vostri colori preferiti di apparire ancora più vivi, lucidi, levigati. In altre parole lo smalto cotto di fatto valorizza in termini di effetto e durata lo smalto tradizionale a cui tutte siamo state abituate. Una soluzione economica quindi, comoda ma soprattutto che ben si accosta ad una preparazione casalinga.

Smalto cotto: come realizzarlo

Se state già pensando di realizzare da sole in casa una manicure con smalto cotto vi basterà seguire i passaggi di seguito. Per prima cosa concedetevi una accurata manicure. Aiutandovi con un bastoncino eliminate quindi le cuticole e levigate l’unghia così da renderla omogenea. A questo punto lavorate sulla forma dell’unghia stessa, così da ottenere il “modello” di unghia che preferite. Lo smalto cotto può essere applicato su unghie a punta, a mandorla, con taglio retto. A questo punto potete passare all’operazione “smalto cotto” vera e propria. La prima cosa da fare è stendere sulle unghie una base per smalto semipermanente, che dovrà poi essere polimerizzato per un paio di minuti. A questo punto potrete stendere sulle mani una prima passata di smalto semplice che dovrà poi essere lasciato asciugare nel fornetto. La durata dell’esposizione varia a seconda del prodotto scelto e del fornetto che state utilizzando. Sarà solo la pratica ad aiutarvi a capire la durata richiesta di esposizione necessaria per lo smalto che state utilizzando. Una volta asciugato il primo strato, stendete il secondo e fatelo asciugare. Solo a questo punto passate il top coat e polimerizzatelo lasciandolo per 2 minuti sotto il fornetto. Come vedrete il risultato è molto simile a quello che si raggiunge con l’applicazione dello smalto semipermanente! Più semplice sarà invece l’opera di rimozione dello smalto. Sarà infatti sufficiente ricorrere all’utilizzo di un semplice acetone tradizionale. Potrete immergere le dita nell’acetone e strofinare, o “bagnare” del cotone idrofilo che dovrà poi essere stronfinato su ogni singola unghia, una per volta.Come per ogni tipologia di smalto, il consiglio che vi diamo e quello di fare in modo che le unghie respirino ogni tanto. Evitate quindi tolto un colore di metterne subito un altro, lasciate alle mani un paio di giorni di “aria” fatele respirare e lasciatele naturali. In questo modo saranno più sane e pronte ad assorbire nel migliore dei modi i trattamenti di qualsiasi tipo, fai da te o effettuati che specialisti, a cui le sottoporrete nei giorni che verranno. A questo punto dovreste sapere tutto…non vi resta che provare!

Tags unghie

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