Ricostruzione Unghie con il gel: come fare, quanto costa e tipi


Ormai molto diffusa, la ricostruzione Unghie con il gel è una tecnica che permette alle donne di avere delle unghie curate e perfette in ogni momento, utilizzando un sistema che oltre a garantire un colore brillante, evita errori e sbavature anche alle neofite della manicure. Come qualsiasi altro tipo di ricostruzione unghie, la ricostruzione con gel è adatta sia a coloro che vogliono abbellire le proprie unghie solo per senso estetico, sia a coloro che soffrono di onicofagia e devono quindi necessariamente optare per una ricostruzione che renda le mani più belle. Se i benefici estetici sono visibili e innegabili, soggettive e non misurabili sono invece le controindicazioni.

Ricostruzione Unghie con il gel: controindicazioni

Unghie

Un utilizzo costante della ricostruzione in gel infatti indebolisce le unghie, per questo motivo è bene ricorrere a questo trattamento solo occasionalmente o comunque lasciando “respirare” le unghie tra una sessione e un’altra. La maggiore diffusione di questo sistema ha però fatto emergere un’altra considerazione: le lampade UV usate per la ricostruzione con il gel potrebbero essere cancerogene! I “fornetti” infatti, utilizzando la tecnologia UV aumentano il rischio di tumore alla pelle!

Un motivo in più, quindi, per non abusare con le ricostruzioni in gel! Preso atto dunque della necessità di una quantità moderata di trattamenti, cerchiamo di capire se esistono altri accorgimenti che potrebbero mitigare le conseguenze di questi trattamenti. Per prima cosa è opportuno proteggere la pelle attorno alle unghie con creme solari ad alto fattore protettivo, secondariamente evitare di versare l’acetone anche sulla pelle e fare in modo che pelle e unghie siano sempre ben idratate. In ogni caso, qualora doveste notare dei cambiamenti nell’unghia o nelle cuticole rivolgetevi al vostro dermatologo.

Unghie con gel: come fare con il fai da te, prezzo e modalità

Il trattamento effettuato in un centro estetico ha un costo che varia tra i 25 e i 60 euro. Una volta effettuato il trattamento dall’estetista le più volenterose potranno provare a ricorrere all’arte del gel fai-da-te, è sufficiente munirsi di un kit di ricostruzione unghie e di tempo e pazienza. La prima operazione da fare è relativa alla detersione delle mani e delle unghie, che dovranno essere pulite da qualsiasi residuo di smalto grazie all’utilizzo di un solvente non aggressivo.

A questo punto dovrete stendere sulle unghie uno strato di gel trasparente, spingere le cuticole verso il basso aiutandovi con un bastoncino trasparente, ammorbidirle con un apposito prodotto fino a quando non si staccheranno quasi naturalmente. L’unghia deve essere opacizzata totalmente, fino a diventare di color bianco gesso in ogni suo angolo. Una volta spolverate le unghie, passate a stendere il Primer e lo strato di colore prescelto per la base e mettiamo il tutto ad asciugare nel fornetto. Chiaramente l’operazione è da effettuarsi una mano per volta, così da evitare inutili impacci. Una volta terminata l’operazione, si potrà stendere uno smalto colorato, meglio se brillante. Esistono degli smalti specifici, pensati proprio per la ricostruzione in gel, ma potrete anche optare per un prodotto.

L’importante è capire quale tipo di effetto volete, se un colore acceso, fluo o pastello, se una manicure “tradizionale” o un effetto french, se un colore uniforme o un effetto particolare. Molto apprezzate sono anche le unghie con decorazioni, disegnini e applicazioni che vanno ad impreziosire le unghie, donando loro un tocco di originalità e modernità. Il nostro consiglio, però, è quello di partire con colori classici, l’effetto gel è infatti già in partenza un effetto particolare, e “caricarlo” con colori o disegni troppo pesanti può vita a risultati troppo pesanti per i vostri gusti, optate dunque per un “aumento” graduale e costante, passando da colori neutri, a colori fluo, fino ad osare con decorazioni particolari. Non vi resta a questo punto che lasciar spazio alla vostra fantasia!

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