Solfato di rame e giardinaggio: consigli d’uso
Chiariti gli aspetti generali, cerchiamo di analizzare gli usi specifici. Abbiamo già evidenziato il fatto che il solfato rameico può essere molto dannoso, e per tale ragione l’utilizzo più frequente è quello della poltiglia bordolese. In generale il giusto equilibrio prevede 100 litri di acqua, 1kg di solfato rameico e 600 gr di calce. Se volete evitare misurazioni potete optare per i composti già pronti e distribuiti in versione polverizzata. In generale i consigli d’uso prevedono che vengano sciolti tra i 10 gr e i 25 gr di prodotto per ogni litro di acqua, ma la quantità potrebbe aumentare o diminuire a seconda dei casi. E’ opportuno procedere con l’applicazione solo dopo aver verificato le condizioni meteo, dal momento che il prodotto non resiste all’acqua e bastano 20 mm di pioggia per annullare del tutto gli effetti del trattamento. Come accennavamo prima, l’efficacia del prodotto è valida soprattutto se il composto viene utilizzato in via preventiva e solo sulla zona oggetto di trattamento stesso.
L’utilizzo di questa sostanza però non ha solo vantaggi positivi. La sostanza è infatti comunque tossica e per questo motivo il rame potrebbe interferire sulla crescita della stessa, bruciare tutto quello che non è legno (dalle foglie quindi ai frutti).
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