L’adolescenza segna il passaggio dall’età infantile all’età adulta e gli stimoli esterni possono aiutare a meglio sviluppare una personalità adulta differente rispetto ad altre persone. Tra questi fattori esterni annoveriamo appunto i film adolescenziali. Vi è da sottolineare, per un quadro più preciso, che non ci sono età predefinite per stabilire il raggiungimento dell’età adulta. Questa, infatti, varia a seconda delle caratteristiche proprie di ogni individuo, nonché della differenza di genere (maschi o femmine): come interagisce con la realtà esterna che lo circonda, a quali stimoli esterni è esposto, in che contesto è inserito, etc. Di conseguenza lo sviluppo psicologico non procede sempre di pari passo con lo sviluppo fisico. Vi è, inoltre, da sottolineare che le società occidentalizzate stanno provocando un ritardo sempre maggiore dello sviluppo psicologico, mentre in altre zone del mondo pare verificarsi l’opposto. Infine, ricordiamo che alcuni tratti psicologici tipici dell’età adolescenziale permangono oltre la giovinezza in alcuni individui. Non vorrei richiamare il disappunto dei lettori uomini ma vorrei far presente la fantomatica sindrome di Peter Pan presente in molti uomini adulti.
Film adolescenziali: quali vedere?
Il cinema, si sa, aiuta a crescere. I film adolescenziali abbracciano tutte quelle pellicole cinematografiche per ragazzi e ragazze presenti in un range di età compresa tra i 14 e i 19 anni; l’età, appunto, della crescita psicologica di un individuo. Non è raro che molti dei film visti da adolescenti restano nei nostri ricordi in maniera viva, influenzando positivamente alcuni aspetti della crescita e delle azioni compiute durante la vita. Così, ad esempio, le bambine che da ragazzine hanno visto con occhi sognanti Piccole Donne di Gillian Armstrong (1994) o Matilda 6 mitica di Danny DeVito (1996) saranno cresciute con la convinzione che le donne hanno una forza interiore che le porterà a diventare grandi Donne. Oppure ancora, i ragazzini che da piccoli guardavano I Goonies di Richard Donner (1985) o La storia infinita di Wolfgang Petersen (1984) saranno cresciuti con la voglia di vivere avventure affascinanti insieme ai propri amici.
Proviamo a stilare una classifica di 5 film adolescenziali che tutti noi, almeno una volta nella vita, dobbiamo aver visto. In caso contrario, finite di leggere l’articolo e correte a riparare, anche se ormai siete grandi.
Consigli Film adolescenziali: la classifica dei 5 da non perdere
Passiamo adesso alla nostra classifica dedicata ai migliori film che vi suggeriamo assolutamente di vedere:
1. I Goonies, di Richard Donner, 1985: l nome del film deriva da un gruppo di quattro ragazzi, cresciuti in un quartiere di Astoria (Oregon) chiamato “Goon Docks”; proprio dal nome del loro quartiere, i ragazzi si fanno chiamare col nome di ‘Goonies’. Il film racconta le avventure di un gruppo di ragazzi che trovano una misteriosa mappa del tesoro e saranno coinvolti in una grande avventura. Ad Astoria uno dei famigerati membri della banda Fratelli è appena evaso dalla prigione locale, fuggendo insieme al fratello Francis e alla “Mamma”, inseguiti dalla polizia. A Goon Docks Clark “Mouth” Devereaux va a casa di Mikey e Brandon; poco dopo si uniscono a loro anche Chunk, ghiottone e loquace, che ha appena assistito all’inseguimento, e Data, dallo spiccato talento inventivo, preso in giro dagli altri come “sotto007”. I ragazzi trovano nella soffitta di casa di Mikey una mappa geografica in lingua spagnola ed uno strano medaglione. Decidono allora di seguire la mappa per dare una svolta alla loro vita trovando il tesoro del pirata. La banda Fratelli si nasconde in un vecchio ristorante abbandonato sulla scogliera di Astoria; qui, nei sotterranei, tiene incatenato Sloth, il loro fratello deforme. È proprio al ristorante che i ragazzi arrivano, seguendo le indicazioni della mappa.
2. La saga di Harry Potter. Si tratta di una serie di film basati sui sette romanzi di Harry Potter di J.K. Rowling e si compone di otto film fantasy a partire da Harry Potter e la Pietra Filosofale del 2001 e concludendosi con Harry Potter e i Doni della Morte – Parte 2 del 2011. È la saga cinematografica di maggior incasso di tutti i tempi ed vanta anche un successo dal punto di vista della critica. Ci sono voluti oltre dieci anni per completare la produzione della saga, con il principale filo narrativo che vede Harry Potter battersi contro il suo nemico Lord Voldemort. E’ la storia dello sviluppo dall’infanzia all’età adulta di due ragazzi Harry Potter e Ron Weasley (Daniel Radcliffe, Rupert Grint) ed una ragazza, Hermione Granger (Emma Watson) maghi ed amici. La saga si avvale della mitologia europea rielaborata ed attualizzata per raccontare le complessità fisiche, psicologiche e ambientali che i 3 amici incontrano nel loro cammino verso l’età adulta. Proprio attraverso i vecchi e nuovi simboli, e grazie ad una narrazione contemporanea e accattivante, i giovani spettatori avranno la possibilità di rispecchiare il loro percorso di crescita, arrochendoli di spunti e suggestioni utili per le prove che li attendono.
3. Il Tempo delle Mele. Il terzo film adolescenziale da vedere è un film francese del 1980, diretto da Claude Pinoteau. Il film ebbe un sorprendente successo in tutto il mondo e, soprattutto, rappresentò l’esordio cinematografico di Sophie Marceau, protagonista nel ruolo di una studentessa tredicenne. E’ un classico intramontabile, probabilmente tra i più bei film adolescenziali romantici. Il film è ambientato a Parigi e apre sul primo giorno di scuola di Victoire “Vic” Berreton, durante il quale troviamo quelli che diventeranno poi i compagni di classe e i protagonisti di mille avventure quotidiane. Il film finisce il giorno del 14º compleanno della protagonista, quando viene finalmente organizzata, quale ingresso nell’età adolescenziale, la tanto agognata “festa”.
4. L’attimo fuggente – (Dead Poets Society) è un film adolescenziale tra i più famosi di sempre, del 1989, diretto da Peter Weir ed interpretato da Robin Williams. La frase che lo ha reso celebre e che risuona in ognuno di noi ancora oggi è Carpe diem, cogliete l’attimo ragazzi, rendete straordinaria la vostra vita. Il film mostra uin modo div erso di intendere la scuola e l’insegnamento, che esula dalla rigidità e dagli schemi mentali classici. L’insolito comportamento dell’insegnante incuriosisce Neil Perry, un ragazzo dotato di grande intelligenza e sensibilità, ma incapace di confrontarsi con il padre. Neil trova il profilo del professore nell’albo della scuola e l’attenzione viene rapita da una nota: “membro della Setta dei Poeti Estinti” (Dead Poets Society, titolo originale del film). La setta di cui il Professore faceva parte era composta da un gruppo di studenti che si incontrava la sera in una grotta vicino alla scuola per leggere versi di Walt Whitman, di Ralph Waldo Emerson, di Henry David Thoreau e altri preferiti. Neil rimane colpito da questa rivelazione e incoraggia i suoi amici a recarsi nella grotta e dichiarano risorta la Setta dei Poeti Estinti.
5. American Pie. Chiudo la classifica con un film adolescenziale un pò più leggero e frivolo. Si tratta di un film commedia del 1999 diretto da Paul Weitz e Chris Weitz e scritto da Adam Herz. Quattro amici che stanno per finire l’ultimo anno di liceo sono ossessionati dalla loro verginità. Alla fine dell’ennesima festa passata in bianco, decidono di stringere un patto di reciproco aiuto al fine di copulare prima della fine dell’anno scolastico. L’ultima occasione è la festa a casa dello scafatissimo Stifler in riva al lago, dove tutti si recano dopo il ballo di fine anno nella palestra della scuola. “Pausa Merda” resterà l’appellativo più utilizzato dai giovani adolescenti per molto tempo.