La ex di Edinson Cavani: “In campo e nella vita è un debole bugiardo”


Maria Rosaria Ventrone contro Cavani prima di Italia Uruguay

Manca poco più di un’ora al fischio d’inizio per Italia-Uruguay, partita decisiva per la nostra Nazionale che, in caso di sconfitta, dovrà dire addio ai Mondiali 2014. Per l’Uruguay scenderà in campo Edinson Cavani, che in Italia ha giocato per il Napoli. A parlare contro l’attaccante “scende in campo” la sua ex fidanzata Maria Rosaria Ventrone.

La giovane napoletana ha ribadito la delusione per il trattamento ricevuto dal giocatore sudamericano che, una volta passato al Paris Saint Germain, l’ha tradita. Maria Rosaria Ventrone ha raccontato a Sport Mediaset come sono andate le cose: “Non lo sento da qualche mese. Da quando ho scoperto sul suo telefonino le foto con quell’altra. Quella sera eravamo a Parigi e Edi giurava di non conoscerla. Eppure io avevo visto sul suo telefonino le foto di loro due in macchina con l’autista. Poi mi ha “rispedito” a Napoli e con una telefonata secca mi ha detto in lacrime, lo sottoscrivo in lacrime: “Ti amo troppo ma non posso più stare con te”. In quel periodo ha mandato via anche i suoi procuratori storici. Tutto questo dopo che ha conosciuto la mia famiglia, dopo che portava il piccolo Bautista a casa mia, dopo che mi ha portato in Argentina, Uruguay; mi ha fatto conoscere il mondo, insieme abbiamo scelto la casa che ha acquistato a Punta dell’est, insomma dopo tutto questo… lui è cambiato all’improvviso. Successivamente ho capito che la causa era l’altra ragazza. Nonostante lui giurava che non fosse così. Ma lui è uno che giura, giura, giura… il falso“.

Maria Rosaria Ventrone contro Cavani prima di Italia Uruguay

Le falsità di Cavani, a detta della Ventrone, mal si sposano con la sua profonda fede: “Lui crede in Dio. Non si separa mai dalla bibbia e tutte le volte, prima di ogni partita e lo farà anche oggi, fa una preghiera “sempre la stessa” dedicata a Dio. Anche la sera prima che andassimo a letto, pregavamo. O meglio mi chiedeva di pregar con lui. Ma chi predica bene poi quasi sempre razzola male. Lui ne è l’esempio. Ha una doppia personalità. Si lascia facilmente influenzare e poi le donne sono state sempre il suo punto debole“.

Le parole della Napoletana sono molto dure, espressione del dolore e della delusione provate: “Nella vita e in campo non sarà mai un leader. Le bugie e la fragilità caratteriale non lo renderanno mai un uomo“.

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