Ultimi sondaggi politici elettorali di oggi: intenzioni di voto PD, M5S e Lega Nord


Qual è l’andamento degli ultimi sondaggi politici elettorali alla fine delle ferie? Oggi, 30 agosto 2015, vedremo le più recenti intenzioni di voto che riguardano PD, M5S, Lega Nord, Forza Italia ed altri partiti. Sebbene non sia nell’aria un ritorno alle urne, è bene sempre guardare al consenso che le principali forze riscontrano nel Paese per tracciare un’analisi circa i rapporti di forza.

Matteo Renzi è segnalato da diverse settimane in caduta libera rispetto al passato ed il 40 per cento delle Europee del 2014 pare un miracolo. Di contro si registra la crescita progressiva del Movimento 5 Stelle e della Lega Nord di Matteo Salvini che, ormai, ambisce a guidare il centrodestra.Ultimi sondaggi politici elettorali

Sondaggi politici elettorali oggi 30 agosto 2015: ultimi dati su intenzioni di voto

Il sondaggio politico analizzato è stato svolto dall’istituto Ixé per Agorà. Ancora “accettabile” la rilevazione di Ixè che quantifica il PD al 33,6 per cento. Secondo posto occupato dal Movimento 5 Stelle, valutato al 22,7 per cento (dato un po’ più basso rispetto ad altri istituti che stimano i pentastellati molto più in alto). Sul “podio” c’è la Lega Nord: Matteo Salvini è al 15,7% e stacca Forza Italia: Silvio Berlusconi, con quel che resta del suo partito, non va oltre un modesto 10 per cento.

Fiducia nei leader: chi sale nei sondaggi politici?

Dopo aver visto le intenzioni di voto elettorali, ci concentriamo sul gradimento dei leader. Il consenso del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella è al 60 per cento, quello raccolto da Matteo Renzi al 30 per cento. Al 22% troviamo il leader del Carroccio Matteo Salvini mentre a ruota c’è Beppe Grillo, a quota 21%.

Per quanto riguarda la disponibilità a recarsi alle urne in caso di elezioni politiche, il sondaggio elettorale stima che il 64,5% degli aventi diritto andrebbe senz’altro nell’urna ad esprimere la sua preferenza. Una percentuale, questa, in crescita ma decisamente lontana dai “tempi d’oro” quando circa l’80% della popolazione partecipava alle operazioni elettorali, ponendo l’Italia al vertice dei Paesi europei in quanto a numero di elettori regolarmente presentatisi ai seggi.

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