La cura per le mani è uno dei must degli ultimi anni. Fino a non molto tempo fa la manicure curata e le mani smaltate erano appannaggio ed esclusiva di donne che non facevano lavori manuali. Oggi un pò per l’attenzione crescente che viene rivolta all’apparenza, un pò per i progressi del campo estetico, le mani curate sono ormai “cosa comune”. Una delle soluzioni più utilizzate al momento, è lo smalto gel permanente. Scopriamone insieme caratteristiche e vantaggi.
Smalto gel semipermanente: cos’è
Vantaggio fondamentale di questa tipologia di smalto è senza dubbio la durata: questo tipo di manicure infatti può durare fino a 3 settimane in condizioni normali. Il trattamento può essere eseguito dall’estetista o a casa sia su unghie naturali che ricostruite. Nel primo caso il costo oscilla tra le 15 e i 35 euro: con questa cifra avrete uno smalto perfetto e duraturo senza dover pensare a molte cose, ma scegliendo solamente il colore che volete sfoggiare. Il trattamento eseguito a casa, invece, richiede oltre allo smalto specifico anche una lampada UV, un gel di base, uno che fissa e uno che aiuterà a rimuovere lo smalto. Questi componenti sono fondamentali se si considera la natura intrinseca dello smalto gel. Esso infatti deve essere catalizzato con l’aiuto di raggi ultravioletti per essere davvero efficace e duraturo. La rimozione, invece, avviene grazie all’utilizzo di un solvente dedicato, a differenza delle ricostruzioni vere e proprie, infatti, non è previsto l’utilizzo di lime.
Smalto gel semipermanente: come si applica
Entriamo ora nel vivo, e cerchiamo di capire come uno smalto gel debba essere steso sulle unghie e poi fissato. E’ bene iniziare da una manicure accurata, che provveda a rimuovere pellicine e cuticole e a dare alle unghie la forma che si preferisce. A questo punto è necessario stendere una base di protezione per l’unghia. E’ preferibile utilizzare una base della stessa marca dello smalto che verrà passato successivamente. L’applicazione del colore è simile a quella prevista per lo smalto tradizionale, grazie ad un apposito pennello infatti il colore viene steso sull’intera superficie dell’unghia. L’opera di fissaggio, invece, non si limita ad una mera operazione di asciugatura, ma prevede l’esposizione delle unghie ai raggi ultravioletti. I tempi di esposizione dipendono dalla lampada che viene utilizzata, ecco perchè è fondamentale leggere sempre le istruzioni d’uso, ma in generale una quindicina di secondi sono sufficienti per ottenere un buon risultato e per evitare che lo smalto si sgretoli. Qualora il colore o l’effetto scelti prevedano più passate di colore, sarà necessario polimerizzare con la lampada dopo ogni passata. Completata l’opera di colorazione si dovrà fissare il tutto con l’apposito gel sigillante, prima di procedere all’ultima polimerizzazione.
Smalto gel semipermanente: quando usarlo
L’applicazione di questo smalto è consigliata a coloro che hanno delle belle unghie, non mangiate e a chi è alla ricerca di un effetto esteticamente perfetto, che non porti però con sè il rigonfiamento tipico delle unghie ricostruite. Caratteristica principale di questo trattamento è anche il rispetto per l’unghia stessa. Il trattamento infatti non è troppo invasivo, non provoca danni permanenti alle unghie, non richiede l’utilizzo di lime per rimuovere lo smalto e garantisce comunque un effetto bello e alungo termine, che non richiede eccessivi sforzi o attenzioni.