Francesca Pascale “Renzi è più cattivo di Berlusconi e quella cattiveria serve”


di Alessandro Ferrucci Ha vinto l’inflazione dentro Palazzo Grazioli dopo aver scoperto che i fagiolini venivano pagati 80 euro al chilo; ha cacciato da Arcore e dintorni alcuni mercanti dal tempio, anche se lo nega. Ha passato l’estate ai domiciliari volontari con il suo compagno (“però litighiamo tutti i giorni, eh”); parla di Forza Italia in periodo di crisi acuta con Raffaele Fitto che minaccia –sottovoce – sfracelli. È Francesca Pascale da Fuorigrotta, 29 anni, fidanzata ufficiale di Silvio Berlusconi. Vuole iniziare con il suo cavallo di battaglia? (Silenzio) … e qual è? I diritti civili. Ah, le mie idee fanno più rumore perché sono sotto i riflettori, ma sono argomenti sui quali insisto da sempre. Come le tutele per i gay. Saranno contenti i cattolici dentro Forza Italia. Conosco molti cattolici azzurri che la pensano come me. Test di liberalità: “fine vita”? Per me si chiama “dolce morte”, ma non lo farei mai. Abor to. È la cosa peggiore che possa capitare a una donna. Qui è meno liberale. Divorzio breve. Sì! In casa come prendono queste idee? Mio padre, male. Ma lui è fascistone di prima grandezza, da sempre mi chiede: “Ma da dove sei uscita?”, per questo tra noi non c’è alchimia. Ultimamente lei è stata fotografata con Noemi Letizia, la famosa Noemi Letizia.

C’ero anche io quella sera del famoso compleanno dei 18 anni, ero lì per amicizia e perché il presidente doveva incontrare i dirigenti locali per decidere sulle candidature europee. E invece. Hanno sporcato tutto per fare del male a Berlusconi, non sa quanto ha sofferto Noemi; lei con il presidente non aveva avuto nessuna relazione intima. Ha smesso di andare a scuola, è caduta in depressione, si è ripresa solo ora grazie alla figlia, bellissima, alla nuova maternità e al marito. Lei ha scoperto che per Palazzo Grazioli i fagiolini costavano 80 euro al chilo. Non scherzavo, era vero! Qualcuno se ne è approfittato. Il presidente è rimasto addolorato nel vedere tradite la sua fiducia e la sua generosità . Per lei un’estate ai domiciliari. Il presidente mi ha costretta a una vacanza in Sardegna nel suo parco magico di Portorotondo, ma io ho saputo resistere solo cinque giorni perché lui non c’era. Anche se litigate. Pare sia stata buttata fuori di casa. Discutiamo su tutto e tutti i giorni, ma siccome lui sa perfettamente come sono fatta, spesso neanche mi risponde. Lei ha un “cerchio magico”. L’unico magico in circolazione è lui. Il resto è solo un’invenzione. Invenzione di chi? Di coloro i quali, lui non ritiene di dover incontrare, così attribuiscono ad altri la responsabilità dei mancati colloqui.

Lei è molto vicina a Maria Rosaria Rossi. È la mia terza sorella. E non mi sono piaciuti gli attacchi che le ha rivolto in questi giorni Raffaele Fitto. L’ex governatore pugliese si è sentito attaccato. Raffaele sfrutta ogni occasione per fare il bastian contrario. Maria Rosaria ha tutto il diritto di parlare, come lo ha ogni esponente del partito. Eppoi il presidente ha costruito Forza Italia insegnando a tutti la tolleranza, il rispetto per gli altri, la condivisione delle decisioni e non le contrapposizioni inutili. Berlusconi ha pascale1rimproverato la Rossi per le dichiarazioni contro Fitto. Non mi risulta proprio. Però Forza Italia è allo sbando. Neanche per idea, forse qualcuno vuole fare il figo, vuole fare il piccolo Berlusconi senza riuscirci. Il carisma del presidente è unico. Alfano rientra? Non lo so, mi pare difficile, ma la politica ha altre regole rispetto a quelle della vita normale… E gli altri di Ncd? Lì dentro ci sono persone con le quali mi sembra difficile poter ricostruire un rapporto personale. Renzi le piace? È coraggioso, al limite della temerarietà . È caparbio, è fortunato, forse anche un po’ cattivo, di quella cattiveria che in politica ci vuole e che il nostro presidente non ha.

Il presidente cosa pensa del premier? Gli piace. E poi gli riconosce, mi ripeto, una certa dose di cattiveria, quella che a lui è mancata. Chi altro le piace? La Boschi. Il trattamento che le stanno riservando è simile a quello subito dalle nostre ministre, giudicate male e criticate solo perché belle. Non è giusto. Io comunque la trovo brava. Marina Berlusconi in politica. È bravissima ma è molto impegnata con la sua splendida famiglia e con le sue importanti responsabilità di lavoro. E poi il presidente è assolutamente contrario. Insomma, vi sposate? No! Ripeto, no. Oltretutto il presidente, divorziato, non può sposarsi in Chiesa. Le pesa il suo ruolo? Se intende politico, non ne ho. Sono solo un’elettrice azzurra e parlo come tale! Dentro Forza Italia ciascuno è libero di farlo. Quello pubblico? Anche in questo caso, non penso di aver un ruolo: mi spiace che ci sia sempre qualcuno che cerchi di attribuire significati a quel che dico e faccio.

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