Yara Gambirasio, Bossetti chiede la macchina della verità


Massimo Giuseppe Bossetti non ci stà e cerca in tutti i modi di poter dimostrare la sua innocenza e la sua buobìna fede. Infatti stando a quanto riportato dalla trasmissione televisiva Quarto Grado, Bossetti ha chiesto agli inquirenti tramite i suoi legali di esser sottoposto alla macchina della verità. Molte altre novità sono state svelate nel corso della puntanta di Quarto Grado, ma attualmente tutte queste nuove ipotesi non sono state ancora confermate. infatti sembrerebbe, che yara-025-kQ8-U43020584957181CGF-1224x916@Corriere-Web-Sezioni-593x443l’accusa ancora non ha la certezza che Bossetti si trovasse a lavorare propio nel cantiere che si trova accanto la palestra che frequentava Yara Gambiarsio, e ancora non si hanno conferme delle traccia di sangue trovate dai Ris nel furgone di Massiomo, che forse e molto probabilmente sono di un’altro uomo. Indubbiamente sono ancora molti i nodi da scioglere su questa vicenda, dopo avere analizzato affondo il pc di Bossetti, gli inquirenti hanno verificato le ultime ricerche effettuate da Massimo le quali erano indirizzate a siti pedo.

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