La Green Economy farà uscire l’Italia dalla crisi. Ne è sicuro il Ministro dell’Ambiente Corrado Clini che, intervenendo nel corso del convegno tenutosi a Roma lo scorso 22 marzo, ha sottolineato che sono stati creati ben 60 mila nuovi posti di lavoro nel settore. L’incontro, promosso dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile, è stato coordinato dal presidente Edo Ronchi.
La discussione è giunta proprio nell’anno di Rio + 20, la conferenza Onu sullo sviluppo sostenibile che si terrà in Brasile, nella città di Rio de Janeiro, dal 20 al 22 giugno. Nel corso del dibattito organizzazioni e aziende della green economy italiana hanno parlato con il ministro dell’Ambiente presentando il “Manifesto per un futuro sostenibile per l’Italia”. Si tratta di sette punti per “affrontare la crisi economica e sociale insieme a quella ecologica, riqualificando il nostro sviluppo nella direzione di una green economy”.
Al ministro, poi, sono state poste diverse domande dagli operatori circa la posizione del governo: sono stati tracciati profili che toccheranno i settori principali su cui puntare per un pieno sviluppo dell’economia verde nel nostro Paese. Dal sostegno allo sviluppo della raccolta differenziata nel sud alla promozione dei prodotti ricavati dal riciclo dei rifiuti, dalla gestione dei Raee (i rifiuti degli apparecchi elettrici ed elettronici) alla luce della nuova direttiva europea all’incentivazione dell’idroelettrico e dell’eolico, dalla regolazione dei servizi ambientali locali alla diffusione della mobilità elettrica.