Ha scelto il tappeto del Festival di Cannes per raccontare per la prima volta di essere stata violentata a soli 12 anni. Parliamo della ex bagnina più famosa del mondo, ovvero Pamela Anderson.
Una scelta davvero inaspettata quella della esplosiva attrice e modella, che non è nuova a gesta così audaci: “Sento che questo potrebbe essere il momento giusto per rivelare alcuni dei miei ricordi più dolorosi e lo farò anche a rischio di espormi. Una volta andai a casa del fidanzato di una mia amica e il fratello maggiore di questo ragazzo decise di insegnarmi a giocare a backgammon. Presto diventò un massaggio alla schiena che poi divenne uno stupro: la mia prima esperienza sessuale, lui aveva 25 anni e io 12“.
Pamela Anderson ha confessato anche un altro abuso, risalente a quando era una bambina: “Non ho avuto un’infanzia facile. Nonostante avessi dei genitori amorevoli, sono stata molestata all’età di 6 anni da una baby-sitter“.
Ma come se non bastasse, ci sarebbe stato addirittura un terzo episodio. Colpevole, questa volta, il primo fidanzato che l’avrebbe violentata insieme a degli amici: “Non riuscivo a fidarmi degli esseri umani. I miei genitori hanno cercato di proteggermi ma per me il mondo non era un posto sicuro. Mio padre era un alcolizzato, mia mamma aveva due lavori e piangeva sempre, mio padre non tornava sempre a casa“.
E’ stato l’amore per gli animali a salvarla: “Mi è venuto naturale. Gli alberi mi parlavano, mi fidavo degli animali e allora giurai che avrei protetto loro e solo loro. Ho pregato per le balene con i piedi immersi nel mare. Gli animali sono stati i miei unici veri amici finché non ho avuto figli“.