Gli Europe sono vivi
Il countdown finale è ancora in fase di avvio.
Gli Europe sono vivi e lottano con noi.
Lottano per poter fare dimenticare di essere solo quelli del 1986, della maledetta e anche magnifica The Final Countdown, canzone che è riuscita a vendere 22 milioni di copie, cifra difficilmente immaginabile sotto forma di download, pensiamo ai dischi-dischi.
Una intro davvero molto pomposa e kitsch che, appena la si ascolta, rimanda chiunque li abbia potuti vivere dritto dritto negli anni Ottanta.
Un brano molto evocativo e generazionale.
Dichiarazioni di Joakim Larsson
Gli Europe ci combattono da ben oltre un quarto di secolo, “anche se in realtà con The Final Countdown abbiamo un ottimo rapporto, non ci dà fastidio se la gente ce la canticchia incontrandoci per strada o se la sentiamo come suoneria di un cellulare. È roba nostra”, dice il 53enne Joakim Larsson, decisamente più famoso come Joey Tempest, leader della band svedese.
La battaglia che l’uomo ha deciso di combattere nel miglior modo possibile, e l’unico: nuovi dischi.
“Non siamo per il revival, a parte i concerti dove ovviamente diamo fondo al repertorio, siamo una band in evoluzione, e anzi ci riteniamo molto più bravi di qualche tempo fa”.