Anticipazioni Le Iene 2014/2015 Mercole 10 Settembre: Ilary BlasI presenta lo show di Italia 1 per l’ottavo anno


Con il solito piglio allegro e al tempo stesso noncurante Ilary Blasi torna a condurre «Le iene» per l’ottavo anno consecutivo, il secondo accanto a Teo Mammucari e alla Gialappa’s: la squadra è al completo. Ilary, ma lei non doveva essere sostituita da Belen? «Non ne sapevo nulla, sinceramente. La notizia è uscita su qualche giornale, ma sono i giornalisti che si divertono. Il 17 settembre ci sarò io. Prima o poi succederà che ci sarà qualcun’altra». Ci dica una cosa che le piace di Belen. «Ammiro molto la sua tenacia e la sua attenzione verso la televisione e il mondo del Web. Io sono un po’ tra le nuvole, non seguo tanto i giornali di gossip, di quello che la gente dice me ne infischio un po’. Diciamo che sono pigra». Si era parlato pure dell’arrivo di Lapo Elkann a «Le iene». «Adoro Lapo, sono una sua fan, mi piaceva da morire l’idea che venisse con noi, ma ora è impegnato. Ci siamo sentiti per telefono, anche a lui l’idea piaceva. Noi lo aspettiamo. Chissà…». Pensa che Lapo apprezzerebbe gli abitini assurdi che lei a volte indossa in scena? «Sicuro. Se Lapo verrà faremo a gara per chi mette i vestiti più eccentrici. Mi fido del suo gusto: prima della diretta mi farò dare un consiglio da lui…». E invece ora le tocca di nuovo Teo Mammucari. «Con Teo è facile lavorare, ci sentiamo anche fuori dal lavoro e questo si vede in onda». Cosa le dice Teo in camerino? «Ognuno ha il suo camerino: io mi devo pettinare, truccare, vestire… Però ci mandiamo messaggini e ci facciamo gli scherzi. A volte mi chiede della Roma (Ilary è sposata con il capitano giallorosso Francesco Totti, ndr): Teo è un supertifoso romanista».

iene-ilary-teo_thumb400x275Quest’anno Ilary Blasi compie otto anni a «Le iene»: è un tipo fedele. «Ho perso il conto, forse finisco il settimo anno ed entro nell’ottavo. Quando fai un programma di successo che ti diverte e combacia con i tuoi impegni, cosa puoi chiedere di più?». Non chiede altro? «Se guardo la tv ora non c’è un programma per fare il quale rinuncerei a “Le iene”. In fondo anche Maria De Filippi fa “Amici” o “C’è posta per te” da oltre dieci anni e Gerry Scotti da sempre fa quiz, “Paperissima”,“Io canto”…». Nello spot del programma lei dice che vorrebbe fare un programma di cucina. «È uno scherzo! Anche se a me piace mangiare: adoro il cibo e lo metto nei primi posti tra i piaceri della vita. E in fondo i programmi di cucina vanno così di moda». Ma lei lo farebbe? «Sì, mi incuriosisce. Più avanti, però. E come conduttrice, non come concorrente. In cucina non so fare grandi cose: è un’arte, devi avere tempo e passione, e dopo che hai fatto un piatto lo devi mangiare. Ora dovrei dire: grazie, non posso mangiarlo!». Il suo nome nel frattempo è entrato nella lista delle candidate alla conduzione di «L’Isola dei Famosi». «In tanti anni ho capito una cosa: quando fanno il tuo nome, vuol dire che quel programma non lo farai mai. Nello spettacolo questa è la regola. Prima si parlava di me al “Grande Fratello”». Forse perché ha sempre detto che le piacerebbe condurre un reality. «Sì, mi piace l’adrenalina che c’è lì, quando hai davanti l’ignoto. In un reality non ci sono prove, è tutto dal vivo e tutto può succedere. Anche se ormai il meccanismo si conosce fin troppo…».

Cosa le piacerebbe fare a «Le iene» che ancora non ha fatto? «Cantare, anche se sono stonata. Proprio le cose che non sai fare sono quelle che ti piacerebbe fare di più». Negli ultimi mesi c’è stato qualcosa che l’ha fatta diventare una iena? «L’assurdo è che ormai ci sembra quasi tutto normale, non ci stupiamo più di niente. Io di solito sono abbastanza tranquilla, ma quando sento storie di famiglie distrutte o in cui per le ripicche degli adulti ci vanno di mezzo i bambini, allora mi arrabbio». «Le iene» è un programma di attualità e inchieste. Di cosa le piacerebbe si parlasse quest’anno? «Mi piacerebbe si affrontasse l’argomento delle adozioni, italiane e internazionali ». Quest’estate si è parlato molto del ministro Maria Elena Boschi, 33 anni: siete coetanee. «Io sono a favore della gioventù: largo ai giovani! Sono contenta poi che il ministro sia una donna. Mi stupisce solo che in Italia si parli di queste cose come se fossero eccezionali. Forse in giro non c’erano altre notizie. Sicuramente la Boschi ha una bella immagine ». Il dibattito è: la Boschi è più bella o più brava? «Ecco, allora capisci che è stata un’estate un po’ piatta. Giudichiamo la Boschi per altre cose, per quello che farà». Lei il dubbio «sono più bella o più brava» ce l’ha mai avuto? «Non ho mai incentrato il lavoro e il mio modo d’essere solo sulla bellezza, anche se la tv è fatta anche di questo. Non ho mai avuto un’immagine da fatalona o da sex symbol: mi sono fidanzata a 20 anni, sposata a 24 e ogni due per tre dicono che sono incinta…». La vedono come una mamma. «Si vede che sono rassicurante, un bel contrasto con “Le iene”…». Se avesse la bacchetta magica e potesse scegliere un compagno ideale a «Le iene» a chi penserebbe? Brad Pitt? George Clooney? «No! A Rita Levi Montalcini, se fosse ancora viva. Saremmo per una volta due donne. E chissà che la Montalcini non sia stata anche lei una iena. Una iena buona, ovviamente».

Condividi