La poltiglia bordolese è uno dei principali nemici dei funghi, prezioso alleato degli appassionati di piante, sempre alla ricerca di un prato di un orto che sia pulito ma soprattutto sano e fruttuoso. Si tratta di un composto che è possibile trovare negli scaffali già pronto, ma che può anche essere preparato direttamente in maniera autonoma, semplicemente mettendo insieme in maniera corretta i suoi due ingredienti principali, ovvero l’idrato di calce e il solfato di rame. Una giusta miscela delle due sostanze, sarà fondamentale per garantire una corretta azione del prodotto, per questo motivo è fondamentale prestare la giusta attenzione a questo particolare momento. Vediamo come fare per crearla, e dove comprare la poltiglia bordolese al prezzo migliore.
Poltiglia bordolese: gli ingredienti e come farla
Solfato di rame ed idrato di calcio sono, come già accennato, i due ingredienti principali che entrano nella composizione della poltiglia brodelese. Il primo, in particolare, si presenta come un sale particolarmente aggressivo; il secondo, invece serve per mitigare l’effetto del primo e per fissarne e prolungarne l’efficacia e la durata. Questa considerazione ci permette di notare come una poltiglia con una maggiore concentrazione di rame sia da considerarsi più aggressiva, viceversa una con più calcio avrà un azione meno determinante e d’impatto, ma senza dubbio più duratura. Vista la natura delle sostanze, è bene considerare anche che essa deve essere utilizzata il prima possibile, dal momento che il prolungato contatto con l’aria potrebbe diminuire l’efficacia dei suoi due componenti. L’utilizzo, come accennato, è orientato alla cura e alla protezione delle pianta da diversi tipi di funghi che determinano malattie tipo alternariosi, peronospora o altre che interessano determinati tipi di pianta o di erba e che possono diventare particolarmente dannose ed aggressive per una specifica pianta o in generale per l’orto tutto.
In generale le indicazioni più diffuse prevedono che la preparazione del composto avvenga versando 90 litri di acqua in un grosso contenitore (va bene qualsiasi contenitore, a patto che non sia fatto in metallo) aggiungendo poi lentamente 1 kg di solfato di rame. Quando questa sostanza si scioglierà, l’acqua diventerà di colore azzurro, prima lentamente poi in maniera netta. Quando tutta l’acqua sarà azzurra in maniera uniforme, la soluzione avrà raggiunto il suo punto di arrivo. Nel frattempo, in un altro recipiente, si dovranno miscelare 10 litri di acqua e 700 grammi o 800 grammi di idrossido di calcio, facendo sì che il tutto si sciolga con cura. In questa fase, può essere necessario mescolare con attenzione il composto anche più volte aiutandosi con un cucchiaio apposito o con del legno. Una volta preparati questi due composti, dovranno miscelati insieme ed essere mescolati con cura, prima di essere utilizzate come dicevamo prima possibile al fine di ottimizzarne l’efficacia.
Come si usa la Poltiglia bordolese
Come accennato, il prodotto viene venduto anche già pronto, ad esempio su amazon, ma anche in quel caso la parte di lavorazione può risultare complessa, soprattutto se si considera che le indicazioni fanno di solito riferimento alla preparazione di ettolitri di prodotto, mentre in molti casi può essere necessario preparare una minore quantità di prodotto. In questo caso sarà necessario semplicemente riproporzionare i valori indicati in base a quelle che sono le proprie esigenze. Ci sono alcune considerazioni che occorre tenere a mente. La prima cosa da sapere è che le quantità da utilizzare sono influenzate da una serie di elementi, come il tipo di pianta, il tipo di coltivazione (in terra o in vaso), lo scopo del trattamento (prevenzione o cura). Importante è anche la fase di crescita della coltura, dal momento che il trattamento deve essere eseguito evitando il periodo di produzione di eventuali frutti. Nel dubbio è opportuno tenersi bassi sulle quantità, dal momento che un utilizzo intensivo del prodotto potrebbe danneggiare le piante e il terreno. Sebbene possa sembrare superfluo, ricordiamo che eventuali quantità di prodotto residue dovranno essere smaltite nei pozzetti tradizionali o nel terreno perchè potrebbe “bruciarlo”. Attenzione anche ai vostri animali domestici, che non dovranno entrare in contatto con aree trattate con questo tipo di prodotto. Per questo scopo, potrebbe essere utile coprire la zona da trattare con un telo e confinare l’area, in modo da evitare che eventuale scolature raggiungano le zona dove scorrazzano ad esempio i nostri animali domestici. Per completezza di informazione, chiariamo che i danni per gli animali possono andare dalla semplice salivazione abbondante, a gravi intossicazioni, per tale motivo è sempre meglio non rischiare.
Prezzi poltiglia bordolese, dove conviene acquistarla?
Il prodotto già pronto può essere acquistato direttamente già pronto nei negozi specifici, nelle grandi superficie specializzate, presso i grossi vivai e naturalmente anche online. Abbiamo dato un’occhiata al sito Amazon per verificarne le proposte. Ci siamo imbattuti nella Poltiglia Bordolese Manica, in versione da 1 kg venduta al momento a 12 euro. Il prodotto è adatto anche a coltivazioni biologiche e viene distribuito sotto forma di polvere bagnabile pronta all’uso. La Manica produce anche un prodotto distribuito in una busta da 10 kg che ben si presta al trattamento di viti, olivi e piante da frutto. In questo caso, il prezzo oscilla attorno ai 50 euro. La Zapi propone invece una confezione da 800 grammi al costo di 15 euro circa. E’ piuttosto difficile fornire consigli o dare le giuste indicazioni, dal momento che ogni singola pianta e ogni singola situazione richiede delle cure specifiche, ma tutti questi prodotti sono di ottima qualità e con un buon rapporto rispetto al prezzo. Se volete acquistarli basta cliccare qui sotto:
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