La crescente attenzione verso la natura e l’utilizzo di elementi naturali, ha fatto sì che anche nel campo dei diserbanti si stiano sempre più valutando possibilità alternative ed ingredienti naturali, che agiscano nel totale rispetto della natura, degli animali e del nostro corpo che potrebbe comunque entrare in contatto con queste sostanze durante le operazioni in giardino, o di riflesso attraverso l’assunzione di cibi coltivati e trattati. Oggi vedremo insieme un paio di ricette che permettono di preparare direttamente a casa propria e senza troppo sforzo dei diserbanti naturali e fai da te, prodotti sani, ma anche economicamente convenienti (fattore che visto il momento economico che stiamo attraversando non deve essere trascurato). Anche in commercio, nei negozi specializzati, online e in alcune grandi strutture distributive, sono disponibili diserbanti realizzati con ingredienti naturali, ma il processo di lavorazione potrebbe aver reso comunque il prodotto in qualche modo artificiale o compromesso. Se siete ancora alle prime armi, oltre questo articolo può essere utile approfondire tutti i vostri dubbi su come trattare le vostre piante, il vostro orto e i vostri fiori nella sezione dedicata del nostro sito.
Diserbanti naturali, la guida su come farli
Con il termine di diserbanti o erbicidi, si identificano tutte le sostanze che permettono di controllare o far sparire le malerbe, ovvero quelle erbe infestanti che nascono e si riproducono in maniera invasiva fuori da ogni tipo di controllo e che potrebbero danneggiare la coltura principale
I diserbanti naturali sono composti da sostanze naturali ma permettono di raggiungere risultati simili a quelli raggiunti da quelli chimici, rispettando però la natura. Sono numerosi gli ingredienti che possono entrare nella composizione di questa sostanza. Da tempo, ad esempio, gli agricoltori utilizzano come diserbante una soluzione derivata da 1 litro di aceto bianco e 120 ml di succo di limone. Il composto può essere spruzzato direttamente sulle erbacce. Una seconda soluzione è rappresentata dall’acqua residua, ricavata dopo la bollitura delle uova. Anche in questo caso, il prodotto può essere versato direttamente sulle erbe infestanti, mentre l’acqua è ancora calda. Attenzione perà ad evitare l’acqua troppo bollente che potrebbe danneggiare anche le radici delle nostre piante.
Anche il sale, può essere molto utile se cosparso direttamente sulle erbacce, che dovranno essere bagnate con acqua bollente prima e dopo l’operazione di “salatura”. Se si ha intenzione di intervenire su un area dedicata, è possibile con l’aiuto di un diffusore bagnare l’erba con un composto realizzato con 500 ml di acqua e 120 ml di sale. Il sale, soprattutto per il trattamento dei prati, può essere utilizzato anche insieme all’aceto. Per preparare il composto in questo caso sarà necessario mettere insieme circa 5 litri di acqua, 1 kg di sale, 1 litro e mezzo di aceto e mescolare il tutto fino ad ottenere un composto omogeneo.
Diserbanti economici e naturali, come ottenerli
Meno economico, ma senza dubbio altrettanto efficace come diserbante risulta essere un composto a base di gin e succo di un paio di limoni, che potrà essere spruzzato direttamente sulle erbacce. Il consiglio in questo caso è quello naturalmente di acquistare un gin di basso profilo, ad esempio in un discount per ridurre la spesa necessaria. I trattamenti di questo tipo sono ottimi praticamente su tutti i tipi di erbe infestanti, sia a foglia stretta che a foglia larga, e garantiscono discreti risultati anche nel trattamento di infestazioni di erbe particolarmente aggressive come trifogli, veronica e margherite. In tutti i casi per applicare il diserbante si può ricorrere a spruzzini dedicati o in caso di zone da trattare di più ampie dimensioni ai comodi zaini a pompa, dotati di specifico tubo irrigatore. In ogni caso, prima di procedere all’operazione, date un’ occhiata al meteo ed evitate di diserbare se nei giorni immediatamente successivi è prevista pioggia: l’acqua infatti laverebbe via in poco tempo il trattamento e renderebbe vano ogni vostro sforzo!
Diserbanti: I bruciatori a gas e le altre tecniche naturali
Tra le varie soluzioni e diserbanti che permettono di sconfiggere le erbacce in maniera veloce, efficace e naturale troviamo anche il pirodiserbo, la paccimatura e la solarizzazione. La prima tecnica è molto apprezzata e consente di sconfiggere le erbe infestanti creando uno shock termico tale da bloccarne la crescita e la riproduzione. Per eseguire questo trattamento è necessario munirsi di una pistola a fiamma o di un bruciatore a gas. Si tratta come intuitivo di una spesa più elevata (che supera solitamente i 40 euro), ma che può divenire un ottimo investimento dal momento che lo strumento può essere utilizzato anche ad esempio per accendere il camino o il barbeque. Numerose sono le varianti di questo prodotto disponibili online, vi consigliamo ad esempio il bruciatore Gardon Torch acquistabile su Amazon.
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Una ulteriori possibilità naturale come diserbante , è quella di ricorrere alla paccimatura. Questa operazione di fatto prevede che il terreno venga coperto con materiale inerte, che di fatto blocchi gli spazi che verrebbero altrimenti occupati dalle piante infestanti. Questo trattamento è indicato anche per coprire i prati dall’eccessivo gelo. Il trattamento viene effettuato soprattutto negli orti o nei giardini, anche se nei primi appare un po’ più complessa. La pacciamatura biodregradabile, permette di utilizzare dei materiali di copertura naturali come ad esempio la paglia, la corteccia di pino.
Concludiamo parlando di un altro tipo di trattamento, ovvero la solarizzazione. Si tratta di un trattamento che rientra tra quelli di geo-disinfestazione sostenibile da realizzare nel periodo estivo. Essa prevede che il terreno venga liberato da tutti gli elementi residui e coperto da uno strato di plastica che creerà un effetto serra tale da bloccare la crescita delle erbe infestanti.