Il mondo della televisione continua ad attrarre persone appassionate di comunicazione, spettacolo e narrazione.Anche se i format cambiano e il digitale avanza, la TV resta un settore dinamico, ricco di opportunità professionali.
Chi vuole lavorare in televisione può scegliere tra ruoli molto diversi: alcuni richiedono competenze tecniche, altri creatività, altri ancora capacità organizzative. Ecco cinque carriere che offrono sbocchi concreti nel settore televisivo.
Autore televisivo
L’autore televisivo è la mente creativa dietro molti programmi.
Scrive i testi, sviluppa i format, propone idee per nuove trasmissioni. Collabora con registi, conduttori e redattori per costruire il contenuto di ogni puntata. Si occupa anche di adattare il linguaggio in base al target e al tipo di programma: un talk show richiede uno stile diverso da un quiz o un reality.
Per svolgere questo lavoro servono ottime capacità di scrittura, spirito d’iniziativa e una buona conoscenza del mezzo televisivo. Spesso si inizia con tirocini o collaborazioni, per poi passare a contratti più strutturati, anche se molti autori lavorano da freelance.
Regista televisivo
Il regista è la figura che coordina tutti gli aspetti visivi e tecnici di un programma.
Decide l’inquadratura, gestisce le camere in studio o sul set, comunica con la troupe e con i conduttori per mantenere il ritmo giusto. È responsabile della messa in onda in diretta o della regia in fase di montaggio per i programmi registrati.
Un buon regista deve conoscere bene le tecnologie video, saper gestire la pressione e avere una visione chiara del prodotto da realizzare. Molti registi cominciano come assistenti o operatori video, per poi crescere grazie all’esperienza diretta e alla capacità di lavorare in team.
Redattore televisivo
Il redattore si occupa della preparazione dei contenuti informativi o di intrattenimento.
Ricerca notizie, scrive testi, prepara le schede per gli ospiti, contatta le fonti, verifica le informazioni. In programmi di attualità o inchiesta, il suo lavoro è fondamentale per garantire l’accuratezza dei contenuti. In altri format, contribuisce a creare rubriche o a gestire le scalette. È una figura molto presente nei programmi quotidiani, nei talk show e nei notiziari.
Spesso lavora a stretto contatto con gli autori e i giornalisti. Anche in questo caso si può cominciare con un tirocinio o un ruolo junior, con possibilità di specializzarsi in base ai temi trattati.
Tecnico del suono o delle luci
La qualità tecnica di una trasmissione dipende da professionisti specializzati.
Il tecnico del suono gestisce microfoni, mixer, registratori e si assicura che il parlato e i suoni siano chiari e bilanciati. Il tecnico luci lavora sull’illuminazione del set, creando le atmosfere più adatte al tipo di programma.
Entrambe le figure collaborano con il regista e con il direttore della fotografia. Sono ruoli tecnici, per i quali spesso è richiesto un diploma specifico o una formazione professionale.
Molti iniziano come assistenti di produzione, per poi specializzarsi e ottenere certificazioni.
Conduttore o presentatore
Il volto più riconoscibile di un programma è spesso quello del conduttore. Presenta, introduce gli ospiti, guida la trasmissione e ne tiene il ritmo.
Il conduttore deve avere presenza scenica, capacità di improvvisazione, empatia con il pubblico e una buona dizione. Dietro un’apparente spontaneità c’è un lavoro molto preciso, fatto di preparazione, prove e collaborazione con il team editoriale.
Non esiste un percorso unico per diventare conduttori: alcuni arrivano dal teatro, altri dal giornalismo o dalla radio. Molti iniziano in ambiti locali, web o social, per poi approdare alla TV.
Serve la Partita IVA per lavorare in TV?
Nel mondo della televisione, molti professionisti lavorano come freelance o collaboratori esterni. Autori, redattori, tecnici e consulenti spesso non hanno un contratto da dipendenti, ma operano in modo autonomo.
In questi casi, è necessario aprire una Partita IVA. Con la Partita IVA si possono emettere fatture, gestire le entrate in modo trasparente e collaborare con più aziende.
Per chi inizia, il regime forfettario è una scelta comune, perché prevede vantaggi fiscali e semplificazioni nei versamenti. Gestire una Partita IVA può sembrare complicato, ma esistono servizi come Fiscozen che offrono supporto completo: dalla gestione delle fatture alla dichiarazione dei redditi.
È possibile ricevere consulenze personalizzate, capire le proprie scadenze e lavorare in regola senza stress.
Un settore con molte strade
Lavorare nella TV non significa solo “apparire in video”. Dietro ogni trasmissione c’è una rete complessa di ruoli, idee e competenze.
Chi sogna questo mondo può trovare spazio anche senza essere sotto i riflettori, scegliendo la carriera più adatta alle proprie capacità. Con determinazione, spirito di adattamento e un po’ di fortuna, è possibile trasformare la passione per la televisione in una vera professione.