Figlio d’arte, l’attore Robert De Niro è stato chiamato a fare un documentario sul padre dal titolo “Remembering the artist Robert De Niro Sr.“, prodotto dalla rete americana HBO. L’attore 70enne ha parlato per la prima volta dell‘omosessualità di suo padre, affermando proprio “Mio padre era gay“.
La vita di Robert De Niro Sr. fu segnata da molti avvenimenti: il matrimonio con la moglie finì proprio a causa della sua omosessualità quando l’attore era un bambino; Robert De Niro Sr. non riuscì ad avere successo come pittore e scultore e finì per diventare un barbone a Parigi.
Ecco come Robert De Niro racconta l’omosessualità del padre alla rivista gay Out: “Lui viveva in modo conflittuale la sua omosessualità. Io non mi ero accorto che fosse gay. E adesso vorrei che avessimo parlato di più della sua omosessualità. Ma mia madre non voleva parlare di nulla in generale e quando hai una certa età queste cose non ti interessano“.
L’attore hollywoodiano ha poi rivelato di aver acconsentito a fare il documentario per permettere ai suoi figli di conoscere meglio la vita del nonno e, inoltre, ha ricordato quale fosse il suo rapporto con il padre, morto nel 1993 all’età di 71 anni per un cancro: “Con papà non eravamo vicini. Non avevamo quel legame padre-figlio da giocare a baseball assieme, ma c’era sicuramente un legame. Non fu un padre cattivo, o un padre assente. Mi adorava. Come io con i miei sei figli“.
Robert De Niro Sr. fu un espressionista astratto opeativo nello stesso periodo di Andy Warhol, Jackson Pollock, Mark Rothko e Willem De Kooning. Il documentario “Remembering the artist Robert De Niro Sr” andrà in onda il 9 giugno su HBO.