Eva Longoria: “Da piccola ero un brutto anatroccolo e una nerd”


A vederla ora non si direbbe, ma del resto anche la farfalla prima di spiccare il volo è un bruco. L’attrice messicana Eva Longoria, ospite a Taormina per l’Humanitarian Awards, ha raccontato di aver avuto un’infanzia da brutto anatroccolo e un’adolescenza da nerd.

Avete capito bene! Prima di trasformarsi nel bellissimo cigno che conosciamo, Eva Longoria era bruttina, come si definisce lei stessa: “Sono cresciuta come il brutto anatroccolo della mia famiglia. Avevo tre sorelle tutte bionde con gli occhi chiari e io ero davvero bruttina, una nerd, la sfigata della famiglia. Ho pensato anche di essere stata adottata. Siccome mi sono riscattata in quanto a bellezza, solo al mio arrivo al college, ho imparato da ragazzina ad essere ironica anche per sopportare il fatto che avevo tre sorelle così belle“.

Eva Longoria brutto anatroccolo nerd

Così Eva Longoria ha smesso i panni da nerd per vestire quelli di una bellissima modella e attrice, portata al successo dall’amatissima serie Desperate HouseWives: “Ha cambiato tutto in modo radicale. E mi ha fatto conoscere il mondo. E’ stata una esperienza molto divertente, un mix di dramma e commedia che mi ha visto impegnata per ben otto anni. Nella serie lavoravo con quattro donne protagoniste, ma non è vero, come scrivevano, che ci odiavamo sul set perché eravamo donne“.

Molto impegnata in campo umanitario, Eva Longoria ha anche parlato di femminicidio: “E’ un fenomeno diffuso in tutto il mondo. Le donne sono sempre piu istruite, escono dai limiti sociali tollerati da certo mondo maschile. In Nigeria, come si sa, ci sono ragazze rapite perché andavano a scuola”.

Condividi