Mi spiace perchi vorrebbe la la io non schiodo, o vicini vicini. Dall’altra parte, in Rai, ogni anno a rotazione, ho nuovi competitori ora siamo a quota cinque contro uno. Ci sono due coppie molto forti, Cristina Parodi e Marco Liorni (con La vita in diretta il pomeriggio) e Paola Perego e Pino Insegno (con Domenica In), senza dimenticare l’Arena di Giletti».Barbara D’Urso è una delle poche conduttrici che al momento del “ciao” prende in mano lei l’intervista e ti regala il titolo. Prima di parlare dei suoi sette anni a Video news, prima di parlare del suo essere provocante e provocatrice, del suo essere donna, (donna che si mette allo scoperto con “Chi”, donna che la sera, ormai da troppo tempo, va a dormire da sola), affrontiamo con lei che cos’è il “mantra” della D’Urso, ovvero quello status mentale che qualunque cosaaccada, le permette di stare ferma lì, quasi immobile e niente e nessuno la scalfisce. E domenica 19 ottobre nel suo studio c’è stato come ospite il Premier Matteo Renzi, che ha portato ascolti da record (partenza della curva a 16.93 di share con due milioni e chiusura a 22.06 di share con due milioni 850 mila schiacciando impietosamente la
Domenica In di Paola Perego ferma all’ 11 per cento, ndr). Si- fatti, il giorno seguente, il telefono di Barbara, durante l’intervista con “Chi”, non faceva che squillare: i complimenti arrivavano da destra e da sinistra. Per non parlare di tutta la stampa che ha ripreso il suo incontro con Renzi. «Sono orgogliosa del messaggio che mi ha spedito Filippo Sensi, portavoce del premier. Mi ha scritto cose meravigliose. Mi sono sentita lusingata».
Domanda. L’ultima volta ci aveva detto che Renzi, da bravo lupetto, le aveva promesso che sarebbe tornato in studio. Promessa mantenuta dunque.
Risposta. «Io lo aspettavo. Come ho già detto abbiamo un rapporto personale. Così tre giorni prima della messa in onda, mi squilla il telefono ed era lui. Mi ha detto: “Verrei a farmi intervistare da te”».
D. Come vi siete salutati dietro le quinte?
R. «Ero in diretta. Tutto è avvenuto in studio in modo molto semplice. Non ci siamo nemmeno salutati perché io, dopo di lui, avrei dovuto accogliere Nino D’Angelo, che lo stesso Renzi ha annunciato».
D. Ammetterà che prima avete discusso su domande e risposte…
R. «No. Matteo non ha voluto sapere nulla. Mi ha detto: “Mi fido di te”».
D. C ’è una domanda che avrebbe voluto fare, non ci è riuscita?
R. «Avrei voluto chiedergli del suo incontro con Vladimir Putin, ma non c ’era più tempo. Sarà per la prossima volta».
D. Nelle pause pubblicitarie di che cosa parlavate?
R. «Continuava il talk. Ridevamo e giocavamo con il pubblico, qualche selfie e poi tutti chiedevano a Renzi notizie in merito agli 80 euro in busta paga e ai diritti civili».
D. Ha sentito Silvio Berlusconi?
R. «Berlusconi mi stima e sono certa che avrà apprezzato la mia intervista».
D. Quale sarà il prossimo colpo della D’Urso?
R. «Agnese, la moglie di Renzi. La stimo e la vorrei in studio».
D. Cambiamo argomento. In queste immagini di “Chi” tutto sembra fuorché il soldatino di Mediaset. Anzi, ricorda Soldato Jane, film con Demi Moore. Dura, ma sexy.
R. «So essere soldato, ma anche donna. So di essere dura, ma allo stesso tempo dolce, sottomessa e guidata quando amo. Se sono innamorata, tolgo l’elmetto e resto con solo una camicia addosso per il mio uomo e una goccia di profumo, ovviamente il mio. Ti conquisto con lo sguardo. Ma non pensate a me come una donna da una notte e via».
D. Lei una schiava d’amore?
R. «Certo. Ho dato tutta me stessa, ma senza mai umiliarmi. La dignità è al primo posto».
D. Ammetterà che questa storia del soldatino ha stufato.
R. «Ma il lavoro è nel mio Dna. Di certo soldatino sì, ma per le cose che mi piacciono».
D. Le hanno chiesto di condurre Y Isola dei famosi ?
R. «Sono già alla guida di due trasmissioni di grande successo, mie creature, che ovviamente non lascio. L’editore deciderà cos’è più utile per l’azienda».
D. Che ricordo ha di questi sette anni a Videonews?
R. «Bellissimi. I programmi che ho seguito e seguo li tratto come “figli”. H primo, Mattino Cinque, che poi ho lasciato quando è diventato maggiorenne in ottime mani, quelle di Federica Panicucci e di Federico Novella Poi il figlio che ancora continua a crescere, Pomeriggio Cinque; e che mi riempie di grandi soddisfazioni e, infine, Domenica Uve con la quale ci siamo lasciati e ripresi, ma tra noi c’è un profondo amore».
D. Come vanno le sue querele e le sue querelle?
R. «Bene, procedono. Io tengo botta, ho le spalle laighe. Non voglio “piaciucchiare”: o sono amata o non sono amata Pochi giorni fa ho incontrato una delle persone, che ho querelato, io l’ho salutata carinamente. Lei non ha retto il mio sguardo».
D. Perché ha trasformato il suo nome e cognome in un’azienda dentro l’azienda?
R. «L’animo da imprenditrice l’ho sempre avuto e in questi anni sto concretizzando tante idee. Oggi ho un mensile (BMa- gazine, B come Barbara, ndr) curato da me, che va benissimo, braccialetti portafortuna, magliette con il mio brand. Poi sono in arrivo una fragranza ideata da me e su Dailymotion è partito inoltre il mio canale web. E ancora: intorno a Natale uscirà il sesto libro. Racconterò le mie esperienze sulla legge dell’attrazione».
D. Cinquanta sfumature di Barbara?
R. «Sorpresa…».
D. A proposito, lei ha un mister Grey? C’è o non c’è?
R. «Sta arrivando, me lo sento e arriva su un elicottero».
D. E perché proprio sull’elicottero?
R. «Quest’estate è successa una cosa strana. Ero a Capalbio e improvvisamente è apparso un elicottero enorme che a pelo d’acqua sorvola la mia piscina. Si affaccia un uomo elegante, mi manda un bacio e va via. Ma non dico il nome».
D. Lei in Italia è tra le regine del genere Milf.
R. «Sarebbe?».
D. Una donna o una mamma che ha superato “un tot di anni” e diventa oggetto del desiderio per i ragazzi più giovani.
R. «Mi fa molto ridere la parola “tot. di anni”».
D. Cambiamo argomento. Si affianca all’appello per la concessione della “grazia” a Fabrizio Corona?
R. «Non parlo di Fabrizio Corona».
D. Parliamo del polverone che è stato alzato, questa settimana, dalle sue dichiarazioni: “Io guadagno poco”. Quanto è “poco” per Barbara?
R. «Mai dichiarato nulla di simile. Esiste una registrazione da Radio 24 dal programma La Zanzara e smentisco categoricamente di aver mai detto questo. Ho rispetto per i soldi e per chi in questo momento non ha lavoro».
D. Ha letto le dichiarazioni di Fedez rilasciate a “Chi” settimana scorsa?
R. «Sì e non mi sono assolutamente offesa per il rap su di me! Non mi offendo neanche quando mi augurano cose terribili! Fedez mi sta simpatico. Amo chi ha il coraggio di contestare. Io contesto da quando ho diciotto anni. Ognuno lo fa a modo suo. Mi fa ridere, però, che lui accenda la tv e mi veda con le “tette al vento!”. Avrà quegli occhiali speciali che fanno vedere sotto i vestiti! (ride, ndr). Insomma, Fedez mi piace e le dirò di più: farei con lui il video della canzone che mi ha dedicato».