Ritorniamo per svelarvi le anticipazioni della soap opera Il Segreto, relative alla puntata che sarà trasmessa lunedì 30 novembre 2015. L’epidemia sta dilagando e continua a provocare morti, qualcuno riuscirà a salvare la situazione? In questo episodio vediamo la Montenegro decidere di far usare l’acqua potabile del suo pozzo a tutti i cittadini. La nobildonna, poi, parla con il suo fedele Mauricio, confidandogli di aver affidato il suo patrimonio a Fulgencio. Ma noi sappiamo che Mauricio non si fidava del cugino della padrona, così riprende ad indagare. Purtroppo non riesce a trovare in indizi in tempo: infatti l’uomo si ammala del morbo!
Anticipazioni Il Segreto, 30 novembre 2015: Aurora e Gonzalo vanno in manicomio
Fulgencio, fingendo di voler curare il servo della cugina, deciderà di eliminare una volta per tutte quella spia fastidiosa e non avere più nessuno ostacolo e nemico che gli metta i bastoni tra le ruote… Per questo gli somministra un anticoagulante… Come finirà? Intanto Gonzalo e la sorella stanno ancora cercando il modo per trovare Jacinta Ramos, artefice del pandemonio che è scoppiato nella quieta cittadina di Puente Viejo. Purtroppo i due figli di Pepa non possono lasciare il paesino a causa dell’obbligo di quarantena che ha chiuso Puente Viejo a chiunque voglia entrare o uscire. Per fortuna il sindaco Pedro capisce l’importanza dell’obiettivo dei due fratelli e li aiuta, così riusciranno ad andare a San Juan per verificare se la Ramos sia ancora internata.
Anticipazioni Il Segreto lunedì 30 novembre 2015: Fernando si intrufola ad El Jaral
Infine altri personaggi si ammalano: si tratta di Rosario, Raiumundo ed Emilia. Non solo, anche Candela continua a peggiorare e Fernando continuerà a curarla come se si trovasse di fronte alla madre, in preda ad un delirio. Per curarla, il giovane Mesia si reca di nascosto ad El Jaral e cerca qualche farmaco per curare la pasticcera. Lo scopriranno?
Le anticipazioni di lunedì 30 novembre terminano qui. Vi ricordiamo che su Vivicool potete trovare le anticipazioni di tutta la settimana! A presto!