Oggigiorno i baby monitor sono diventati dei dispositivi praticamente imprescindibili nella vita dei neo genitori (e non solo) dato che permettono di tenere d’occhio i nostri piccoli mentre dormono o giocano e noi stiamo facendo altro come, per esempio cucinare o guardare la televisione. Tuttavia non è sempre facile scegliere quello che più si adatta a noi. Ne vogliamo uno con la telecamera o senza? Preferiamo abbinarci un monitor o vedere l’immagine della stanza dal nostro cellulare?
Baby monitor, la guida all’acquisto
A volte si rischia addirittura di acquistare un modello che non abbia i requisiti minimi per esempio una bassa copertura o una pessima qualità immagine. Dopo aver testato vari baby monitor e raccolto l’opinione di varie mamme e papà, siamo giunti a diversi conclusioni:
- Per i neo genitori, è consigliabile acquistare un baby monitor con telecamera in modo da non perdere di vista nessun dettaglio relativo ai primi mesi di vita del bambino, i più delicati.
- Per i genitori più sperimentati, invece, è sufficiente un baby monitor più semplice, magari che riproduca soltanto il suono quando il bambino piange o si sveglia. Sono una buona opzione se si vive in case piccole.
Per andare sicuri sull’ acquisto di uno di questi dispositivi, ti consigliamo di scegliere sempre negozi online che offrano vari tipi di garanzia, come per esempio www.ibabymonitor.it Una volta scelto che baby monitor utilizzare, se si è optato per un modello con telecamera, lo step successivo è capire se ci si vuole abbinare un monitor o un cellulare.
SI consiglia un cellulare per tutti coloro che solitamente si spostano spesso e lasciano il bebè con la babysitter, per esempio. In questo modo potranno sempre vedere cosa sta facendo il piccolo. Per coloro che invece passano moto tempo in casa, la scelta migliore è acquistare un buon monitor per non perdersi nulla. Ciò che potrebbe essere determinante nella scelta potrebbe essere il segnale Wi-Fi: se è alto, meglio optare per un cellulare, se invece è basso un monitor sarà la scelta migliore.
Caratteristiche dei baby monitor
Se si opta per un monitor, consigliamo di verificarne la portata: maggiore è la portata, maggiore sarà la qualità del dispositivo. Si consiglia anche di verificare che possegga il modo VOX in modo da far sì che lo schermo si spenga e si riaccenda soltanto quando necessario e che, quindi, la batteria si conservi. Sul mercato esistono diversi baby monitor che offrono alcune di queste caratteristiche e le marche sono veramente varie: Philips, Motorola, Availand e molte altre. Scopriamo, quindi, in definitiva quali sono le caratteristiche più importanti per l’acquisto di un baby monitor da considerare:
- Una delle caratteristiche meno conosciute in questo mondo è la funzione Auto follow. Grazie a questa funzione non si perde di vista il bambino dato che la telecamera ne segue i movimenti in modo automatico.
- Un’altra caratteristica importante è la presenza di alcune funzione innovative, come la comunicazione bidirezionale grazie alla quale è possibile ascoltare il bambino e allo stesso tempo parlarci; cosa non scontata dato che molti modelli possiedono soltanto la comunicazione unidirezionale: si può soltanto ascoltare il bambino ma non parlarci. Questa funzione può essere a tratti limitante dato che spesso il bambino ascoltando la voce dei suoi genitori si tranquillizza e dorme serenamente.
- Le ninna nanne automatiche rappresentano un grande passo in avanti dato che, ricollegandoci a quanto detto prima, aiutano il bebè a prendere sonno in modo molto più veloce rispetto alla tradizionale routine per le nanne. Le melodie classiche e dolci aiutano il bambino a rilassarsi e a prendere sonno molto velocemente.
- Portata e batteria, come dicevamo in precedenza, non devono essere sottovalutate. Spesso, dopo meno di 2 orette dall’accensione molti dispositivi sono già scarichi. Questo potrebbe essere un limite abbastanza determinante nella scelta del baby monitor dato che doverlo ricaricare in ogni momento potrebbe essere alquanto scomodo. Consigliamo vivamente di scegliere un modello con il modo VOX per evitare questo inconveniente. La portata è una delle questioni più importanti mentre si valuta la scelta del baby monitor. Quale scegliere? Sicuramente quelli dalla portata maggiore per essere certi che il segnale si mantenga.
- Se siete genitori di gemelli, forse è ben sapere che grazie ad una preziosa funzione Auto scan è possibile tenerli controllati entrambi in modo alterno (sempre che si trovino nella stessa stanza) Per farlo basta semplicemente acquistare un’altra telecamera e attivare la funzione.
- Un altro aspetto che i più puntigliosi tengono in considerazione è se lo schermo sia dotato di touch screen o meno. Dato poco rilevante manche in molti considerano importante essendo abituati alle nuove tecnologie. Insieme a questo anche la finitura conta (per alcuni). Il bianco insieme ai colori pastello e quelli più chiari in generale sono quelli più ricercati poichè si adattano al colore delle pareti della stanza del bambino e anche alla decorazione della casa. I colori scuri sono generalmente quelli meno acquistati, a meno che non si possegga il cosiddetto “gusto dark”.
Quelle fino ad ora elencate sono alcune tra le caratteristiche più importanti da tenere in considerazione quando si acquista un baby monitor. Quale vi è sembrata la più indispensabile? Speriamo vivamente di esservi stati d’aiuto qualora stesse valutando la possibilità di acquistare uno di questi dispositivi.