Che Alessia Cammarota fosse in dolce attesa, noi lo sapevamo già. E non perché, come ha scritto recentemente Aldo Paimeri su Facebook, i giornali annunciano che lei è incinta ogni mese, ma perché, essendo noi dei giornalisti seri, le cose non le lasciamo al caso. Per quale ragione vi raccontiamo tutto questo? Lo facciamo perché la nostra rivista è stata pesantemente attaccata dai fan della coppia nata a Uomini e Donne. La nostra colpa? Aver detto la verità. Ed è esattamente per questo motivo che ci sentiamo in dovere di raccontare proprio a loro (i fan) – visto che Aldo e Alessia la verità la sanno benissimo – che cosa è realmente successo in merito alla notizia che Vip ha dato sulla (presunta?) gravidanza di Alessia Cammarota. Partiamo dall’inizio, ossia da quando una collaboratrice del nostro giornale ci informa della gravidanza della corteggiatrice. Ci sembra una bella cosa (una nascita è sempre un momento di gioia) così, proprio per essere sicuri di raccontare la verità, contattiamo il manager dei due, (di cui per ovvie ragioni metteremo il nome puntato: D.D.F.) per avere conferma della cosa. Arriva la prima sorpresa, il manager chiede di parlare cpm il Direttore perchè a nome di Aldo e Alessia, vuole proporre un accordo di esclusiva. Ci sentiamo telefonicamente dopo un paio di giorni e lui racconta che la coppia aspetta un bambino e che ha tutte le intenzioni di cedere l’esclusiva comprensiva di matrimonio e viaggio di nozze. Sottolinea il fatto che noi non siamo i primi che contatta e che, se vogliamo concludere l’affare, dobbiamo dargli una risposta il prima possibile. Noi rispondiamo che già sappiamo della gravidanza e siamo comunque intenzionati a pubblicare la notizia, chiaramente (come abbiamo poi fatto) escludendo i virgolettati, ovvero quella parte – in gergo giornalistico – che viene lasciata per le dichiarazioni degli interessati. D. insiste e dice che, comunque, questa esclusiva comprenderebbe anche le nozze, la prima ecografia, il viaggio di nozze e, se vogliamo, anche il dvd del matrimonio.
Il tutto per una cifra (che per legge non possiamo riportarvi) da versare in due tranche: una alla stipula del contratto, una subito dopo. Noi sottolineiamo che una cosa così delicata come una gravidanza non può essere oggetto di contratto, tantomeno di un pagamento anticipato, ma lui insiste dicendo che Alessia ha superato il terzo mese di gravidanza quindi possiamo stare tranquilli. Chiediamo a D. di inviarci una richiesta e lo facciamo come nostra consuetudine scrivendo e mettendo nero su bianco. La risposta arriva molto presto e praticamente ci propone tutto ovvero: – Annuncio Matrimonio, scattato nella loro nuova casa in Sicilia, dove presto andranno ad abitare; – vari preparativi che includono la preparazione al matrimonio (scelta abito da sposa, scelta chiesa e ristorante); – matrimonio; – viaggio di Nozze; – annuncio Gravidanza; – prima visita dal ginecologo, con ecografia del bambino/a; – preparativi nascita figlio/a (scelta primi vestitini, scelta culla, passeggino e altro); – nascita bambino/a; – primi mesi del bambino a casa; – battesimo. Il tutto ad un Costo di xxxxxxxxx euro (omettiamo per ovvi motivi). Passiamo il tutto al nostro ufficio legale che prepara il contratto. Il primo problema che solleva il manager è sul pagamento: vuole i soldi subito perché in passato ha avuto brutte esperienze e non vuole avere problemi con Aldo e Alessia, che lui rappresenta. Alle fine arriviamo a un accordo, viene stipulato il contratto e spedito al manager per farlo firmare ai due ragazzi. Nel frattempo noi prepariamo il pezzo avendo il diritto di cronaca di poter riportare la notizia che ormai circola sui social network e tra gli addetti ai lavori, in attesa di sostituirla con l’intervista che il manager ci ha assicurato con la coppia dopo la firma del contratto.
D. si rifà vivo dopo qualche giorno e racconta che Aldo è stato contattato dalla redazione di un noto programma pomeridiamo che vuole dare l’annuncio in tv. Chiaramente rispondiamo che è libero di fare ciò che vuole, ma se chiede i soldi a noi per darci un’esclusiva, perché vuole raccontare tutto prima in tv? Lui insiste e dice che Aldo vuole solo partecipare a questa trasmissione ma che poi continuerà con noi l’esclusiva. Diciamo a D. di riferire alla coppia di prendere una decisione in merito, che non siamo stati noi a cercarli, piuttosto il contrario, e che nella vita non si può tenere il piede in più staffe cedendo una cosa privata come un matrimonio o una nascita al miglior offerente. D. cerca di tranquillizzarci dicendo che parlerà con Aldo e Alessia, ma che (dobbiamo?) comprendere il loro punto di vista perché, tramite gli sponsor interessati a comparire in tv, la partecipazione a questa trasmissione garantirebbe ai due di coprire la cifra dell’intero matrimonio, compresi gli abiti per la cerimonia e il viaggio di nozze. Manca poco alla stampa e D. prende tempo fino a che la nostra redazione non gli dà l’ultimatum. Vistosi alle strette ci richiama, dicendo che Aldo ha deciso di andare in trasmissione perché, appunto, questa vuole l’esclusiva e che per lui è più conveniente, e mi ripete la solfa del vestito da sposa e del viaggio di nozze offerto. Prendiamo atto di questo ma, come avevamo già annunciato, scriviamo al manager sottolineando che pubblicheremo comunque l’articolo come avevamo deciso di fare ancor prima che lui ci contattasse. Proprio qui arriva il bello, perché circola la nostra copertina dove raccontiamo del lieto evento e Alessia scrive sulla pagina Facebook di una nostra giornalista chiedendole di rimuovere immediatamente la copertina dal suo profilo e di poter parlare con la redazione. Riesce a trovare il telefono del Direttore, così mi chiama con un tono concitato. Racconta che lei non ha rilasciato nessuna intervista e che noi non possiamo scrivere che è incinta.
Cerco di tranquillizzarla dicendole che noi non abbiamo scritto che loro hanno rilasciato l’intervista: nell’articolo non è presente nessun virgolettato che riporti loro dichiarazioni sulla gravidanza o sul matrimonio, piuttosto abbiamo riportato una notizia che è ormai di pubblicodominio. Le ricordo anche che il suo manager ci ha contattato in loro vece per stipulare un accordo di esclusiva e che loro all’ultimo momento hanno scelto di far saltare l’accordo per andare in televisione. Alessia glissa su questo, continuando a insistere sul fatto che noi non possiamo pubblicare l’articolo perché loro non hanno confermato la gravidanza. Le ripeto che non c’è nessuna loro dichiarazione e che sono stati loro ad annullare l’accordo preferendo la trasmissione. Alessia alza la voce, la sua unica preoccupazione è che non si dica che loro hanno rilasciato un’intervista e, senza neanche salutare, passa il telefono ad Aldo. Lui si presenta e io ripeto a lui le stesse identiche cose che ho detto alla sua fidanzata, ovvero che abbiamo tutto il diritto di riportare una notizia perché la sapevamo prima, che non ci sarà nessun virgolettato e che sono stati loro a chiamarci e poi a decidere per il contrario. Lui, al contrario di Alessia, ci saluta e ci ringrazia, ma subito dopo pubblica un messaggio sulla pagina Facebook della coppia:
Leggendo questo, la nostra prima reazione è stata di un grande stupore: come poteva Aldo dire una cosa del genere ben sapendo la verità e scatenando la reazione dei suoi fan contro la nostra rivista? Noi la risposta ce la siamo data, ma per non urtare la sensibilità o aumentare il timore dei due ragazzi non la mettiamo in “virgolettato”. Il loro primo pensiero non è stato quello di avvertire i fan, quanto piuttosto quello di sottolineare (forse per paura che l’accordo con la trasmissione potesse saltare?) che loro non avevano rilasciato nessuna intervista… Ma la verità – e loro, essendo personaggi dello spettacolo, dovrebbero saperlo -viene sempre a galla. Anche se noi gli auguriamo tutto il bene del mondo, ci sentiamo però, concludendo, di dargli un piccolo consiglio ovvero quello di gestire meglio le loro cose private e, soprattutto, di attaccare solo quando si è certi di aver detto tutta, ma proprio tutta!, la verità. E non lo diciamo tanto per il mancato rispetto nei nostri confronti, che a queste cose con i personaggi del mondo dello spettacolo siamo abituati, quanto piuttosto per i loro fan che, da quello che abbiamo visto, (dato il modo in cui li hanno difesi) sono persone meravigliose da tenere davvero care.