Al San Paolo come a Gardaland. Gol, episodi controversi e una montagna di errori. Si è visto un po’ di tutto nella notte dell’ennesimo flop del Napoli. A fare festa, stavolta, è stato il Palermo: tramortito dall’uno-due di Koulibaly e Zapata nei primi undici minuti e rianimato prima, tenuto in vita poi, da una squadra che, sotto la gestione Benitez, non ha mai brillato per equilibrio, ma che ora è riuscita ad andare addirittura oltre, trasformando in una roulette russa ogni match.
Un andazzo che non piace proprio ai tifosi: ieri gli ultrà sono rimasti in silenzio per un tempo, uno sciopero del tifo atto a rendere manifesto il disappunto verso la società. Ma c’è di più, perché in un Napoli che non riesce più a vincere (ultimo successo agli atti a Marassi col Genoa, 31 agosto, poi i due ko con Chievo e Udinese) anche la posizione di Rafa Benitez – che, non va dimenticato, ha già fallito l’obiettivo Champions – inizia a farsi sempre più traballante. E il fatto che ci siano liberi allenatori pluridecorati come Roberto Mancini, non può lasciar tranquillo lo spagnolo, a meno che non ci sia una rapida inversione di tendenza nelle prossime settimane.
La giostra del gol Ieri, una partita che poteva considerarsi archiviata già dopo undici minuti grazie ai gol di Koulibaly (testa su angolo di Callejon) e Zapata, è stata rimessa in discussione dagli erroracci in fase difensiva del Napoli che con le sue stesse mani ha provveduto a rianimare il Palermo che prima ha riaperto il match con Belotti, poi l’ha riacciuffato grazie al terzo gol stagionale di Vazquez.
A rimettere le cose a posto, dopo che il Palermo – pure lui contagiato dal clima allegrotto della serata – aveva sciupato l’occasione del sorpasso, ha provveduto Callejon, uno dei “malpancisti” all’interno dello spogliatoio, chirurgico (come a 
Marassi) a trafiggere Sorrentino in contropiede (!) sul lancione di Gargano. Il problema è che proprio nel momento in cui tutti pensavano che il Napoli avrebbe dilagato, è arrivato il contropiede micidiale confezionato da Dybala e finalizzato da Belotti (prima da titolare in A e prima doppietta) che ha regalato un meritatissimo pareggio al Palermo. Belotti che, 30 secondi prima, si era “annunciato” colpendo il palo.
Un capitolo a sé stante, merita lo sciagurato arbitraggio di Doveri che prima – con la cooperazione dell’assistente Musolino- ha lasciato correre sulla ripartenza, avvenuta in chiaro fuorigioco, di Hamsik da cui è nata l’azione del secondo gol dei padroni di casa. Poi non ha sanzionato un evidente rigore per il Napoli (Zapata steso in area: ci sarebbe stata pure l’espulsione di Bamba).
Stavolta, fuori Higuain La partita ha avuto come prologo il fuoco d’artificio della esclusione di Gonzalo Higuain. Secondo una ricostruzione dei fatti, sarebbe stato lo stesso centravanti a tirarsi indietro con Benitez dicendo di non sentirsi pronto e di essere fuori forma. Tesi però smentita dall’interessato nel pre-partita: «Ho fatto poche vacanze dopo il Mondiale, ho giocato tante partite fino al 90′ ma sto bene: ovviamente manca tantissimo alla fine della stagione ed è Benitez che decide, io sono ha disposizione».
Fatto sta che il sito del Napoli – nel tentativo di anestetizzare le polemiche – ha provveduto immediatamente a diffondere pure un tweet conciliante del Pipita: «Ha ragione Benitez quando dice che dobbiamo restare tutti uniti, da questo momento si esce con la testa e il cuore». Già: Higuain è poi entrato dando, di fatto, ragione all’allenatore che lo ha tenuto fuori. Sipario con un diluvio di fischi per tutti. Maledetto luna park.
NAPOLI
Rafael 6
Incolpevole, la difesa non lo aiuta.
Henrique 5
In affanno contro Vazquez, in colpevole ritardo sul 2-2, gol subito a difesa interamente schierata.
Albiol 5.5
Cerca di limitare i danni.
koulibaly 6
In gol dopo 2’ con uno stacco imperioso. Poi, però, patisce la rapidità di Belotti.
ghoulam 5
Insicuro, si fa sorprendere da Morganella sul 2-2, non è esente da colpe nemmeno sul 3-3.
inler 5.5
Non ha supporto in copertura, preziosa una chiusura su Vazquez.
gargano 6.5
Cerca di dare ordine a un Napoli sfilacciato, il lancio per il 3-2 di Callejon è un gioiello. Manda in porta Zapata, che però spreca il 4-2.
callejon 6.5
Firma l’assist dell’1-0 e il gol dell’illusorio 3-2. Ma non sfrutta gli spazi come potrebbe.
hamsik 6
Parte forte, con l’assist per Zapata e sembra potersi scatenare, ma non si accende. De Guzman (21’ st) 6 Non bissa il gol-partita di Genova.
mertens 5.5
Avvia il contropiede del raddoppio, ma è l’unico guizzo. Delude. Insigne (39’ st) ng
zapata 6.5
Alla prima da titolare, è un ciclone nei primi 20’, con gol e un rigore che solo Doveri non vede. Ma si mangia il 4-2. Higuain (25’ st) 6 Non riceve la palla giusta.
all. benitez 5.5
Turnover a parte, la fase difensiva resta un problema per una squadra spesso troppo lunga, e preoccupa la fragilità: il doppio vantaggio è sprecato in 6’. Il 4-2-3-1 continua a sembrare un lusso.
PALERMO
sorrentino 6.5
Ne prende tre, ma è decisiva la parata su Zapata a inizio ripresa.
andelkovic 6
Non patisce Mertens.
terzi 5.5
Prova a sorreggere la difesa dopo l’inizio-shock, maniere forti su Higuain.
bamba 5
Sognava un debutto in A diverso: colpevole sui gol di Koulibaly e Callejon, Doveri lo grazia per il fallo su Zapata.
morganella 6.5
Bravo a infilare Ghoulam e servire Vazquez per il 2-2.
rigoni 6
Tra i pochi a dare ordine in una gara ricca di cambi di fronte fulminei.
barreto 5
La banale palla persa in uscita genera il raddoppio del Napoli, che potrebbe chiudere la gara. Suo l’assist per il 2-1 di Belotti. Bolzoni (33’ st) ng
daprela’ 5.5
Non aiuta Bamba, timido in fase offensiva. Emerson (38’ st) ng
vazquez 7
Il primo squillo vale il 2-2. Da qui si innesca, crea insidie ad ogni spunto.
belotti 8
Bagna il debutto da titolare con due reti (le prime in A) e un palo, prova da bomber di razza.
dybala 6
Si vede poco, ma è pregevole assist per il 3-3 di Belotti. Joao Silva (17’ st) 6 Aiuta a tenere il pari.
all. iachini 6.5
Piace la reazione dallo 0-2 ma spesso il Palermo presta il fianco alle ripartenze del Napoli. Espulso nel recupero (seconda volta di fila).
Arbitro
doveri 4.5
Tradito dal guardalinee, che non segnala il fuorigioco di Hamsik sul 2-0, sbaglia quando sorvola sul fallo di Bamba su Zapata al 20’.