Milan – Inter: è tempo di derby… “capovolto”


In poco, pochissimo tempo, il mondo pallonaro di Milano si è ribaltato: qualche settimana fa l’Inter veleggiava in testa alla classifica e il Milan arrancava. Gli sfottò nerazzurri si sprecavano. Oggi, anche se la distanza in classifica tra i cugini resta ampia (8 punti), quelli rossoneri si sono presi le loro rivincite.

L’Inter dispersa – Con l’Inter che nelle ultime sette partite giocate conta solo due vittorie (a Empoli in campionato e a Napoli in Coppa Italia), un pareggio interno con il Carpi al 92′ in superiorità numerica, un altro pari a Bergamo contro l’Atalanta ottenuto solo grazie ad un Super Handanovic e ben tre sconfitte (Lazio e Sassuolo in casa in campionato, allo Juventus Stadium in semifinale di Coppa Italia) il Milan non solo ha il diritto di sperare, ma forse anche il dovere di crederci. Il 3-0 rifilato dalla Vecchia Signora ai nerazzurri mercoledì sera ha dimostrato – qualora ce ne fosse ancora bisogno – lo stato confusionale in cui versano gli uomini di Mancini. I rossoneri si augurano che perduri almeno fino a domenica sera.milan-inter

Il Milan ritrovato – D’altronde, come dicevamo, il mondo si è capovolto, se è vero che il Milan balbettante di inizio stagione ha lasciato il posto ad una squadra che è in serie positiva da cinque partite – 3 vittorie (di cui 2 in Coppa Italia) e 2 pareggi – e conta una sola sconfitta nelle ultime 12 (Coppa Italia inclusa). Insomma, sembra proprio che Mihajlovic abbia finalmente trovato la “quadra”, come dimostra anche l’importante affermazione dei rossoneri al cospetto di una delle migliori compagini del campionato – la Fiorentina – letteralmente dominata due domeniche fa. Non c’è ancora fluidità di manovra, è vero, il gioco non è certamente spumeggiante e spettacolare, ma le distanze ora sono quelle giuste e la compattezza quella ricercata fin da inizio stagione.

Fate il vostro gioco – Il punto, però, è che nessuna delle due squadre regala certezze assolute. Già il derby è una gara che – per definizione – sfugge ad ogni pronostico, l’esito di questo, in particolare, è davvero difficile da prevedere, perché l’Inter nel complesso (almeno fino a qualche giornata fa) aveva dimostrato di essere più squadra, ma ora è il Milan a dare la sensazione di stare meglio fisicamente e psicologicamente. Oggi lo spogliatoio in fermento sembra essere quello nerazzurro dopo le critiche pubbliche di Mancini all’indirizzo dei suoi attaccanti, mentre Mihajlovic, che non aveva lesinato punzecchiature in passato, ora si coccola i suoi ragazzi.

Favorito a chi? – Scommettiamo che anche alla vigilia di questo derby assisteremo allo scaricabarile del titolo di “favorito”? Già, perché nessuno ufficialmente è scaramantico, ma meglio non correre rischi e nel derby, si sa, spesso è quello meno favorito a trovare risorse supplementari per arrivare alla vittoria. Ma i bookmakers non guardano alla cabala, soppesano le probabilità, valutano gli stati di forma delle due squadre, spulciano le statistiche e poi emettono il loro verdetto. E come dimostra chiaramente Wincomparator, oggi è il Milan ad essere la squadra più quotata per il successo finale: la Snai, infatti, dà l’1 a 2,55, mentre il 2 è a 3 su Paddy Power e l’X è l’esito meno probabile come dimostra il 3,4 di Betfair.

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