Ultimi Sondaggi politici elettorali oggi 16/11: bene PD, cresce M5S, cala Forza Italia


Una cosa è certa: la leadership del Partito Democratico è inconfutabile. Dagli ultimi sondaggi, infatti, risulta che il partito di Matteo Renzi è il primo in Italia. Per il momento, i democratici hanno raggiunto quota 34% ed anche la fiducia nel premier Matteo Renzi non accenna a diminuire. In ogni caso, anche il Movimento 5 Stelle ha raggiunto quota 28,1%. E per quanto riguarda la lista composta da Forza Italia, Lega Nord e Fratelli d’Italia? Brutte notizie per Salvini, la Meloni e Berlusconi: la loro ascesa, infatti, sembra rivelarsi decisamente molto difficile.

Ultimi Sondaggi politici elettorali 16/11: il Partito Democratico

Sondaggi politiciDalle ultime rilevazioni, si evince chiaramente che il Partito Democratico è il primo in Italia e che il Premier Renzi non sta tradendo le aspettative degli italiani. Al momento, infatti, è orientativamente stabile a quota 34% e, dunque, se si dovesse andare a votare domani, avrebbe la maggioranza. In ogni caso, non è da escludere che, alla luce di ciò che sta accadendo in questi giorni a livello di politica estera, il PD possa riuscire a guadagnare ancora terreno. Ovviamente, si tratta solo di ipotesi. Per avere dei dati certi, non resta che attendere qualche giorno e scoprire le conseguenze nella politica italiana  dell’attuale complessa situazione geo-politica internazionale.

Sondaggi politici oggi 16/11: Forza Italia perde consensi

Se il Movimento 5 Stelle può, seppur cautamente, dirsi soddisfatto, a doversi preoccupare sono Lega Nord, Forza Italia e Fratelli d’Italia. La loro unione, infatti, non riesce a superare il 25,4% di consensi e, dunque, se si dovesse andare alle urne domani, il centro – destra sarebbe letteralmente sopraffatto dal M5S di Grillo e, ovviamente, dal PD. In ogni caso, la situazione è molto fluida e, quindi, non è da escludere che, alla luce di quanto accaduto a Parigi, Salvini riesca a strappare qualche consenso con la sua politica anti-immigrati. Non rimane, quindi, che attendere qualche giorno.

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