Ultimi Sondaggi politici elettorali 3 novembre 2015: boom del M5S, PD in calo, sale FI


Dalle ultime rilevazioni di EMG a cui era stato commissionato un sondaggio da LA7, pare che il Movimento 5 Stelle sia riuscito per la prima volta a superare, seppur di poco, il Partito Democratico. Che il ‘caso Roma’ stia influenzando le intenzioni di voto dei cittadini di tutta Italia? Probabile. In ogni caso, è opportuno precisare che tale sorpasso si paleserebbe solo in occasione di un eventuale ballottaggio e che, dunque, la strada per una netta maggioranza del M5S sembra ancora lunga. Ciò che, però, deve essere tenuto in considerazione è che si tratta di un risultato a dir poco storico che potrebbe aprire la strada ad un vero e proprio boom di consensi per un Movimento che, almeno per il momento, sembra convincere gli italiani.

Sondaggi politici elettorali 3 novembre 2015: i partiti

Sondaggi politiciAl di là dello scenario che si potrebbe palesare in occasione di un ballottaggio, è opportuno fare presente che, rispetto alla precedente rilevazione, i dati in merito alle intenzioni di voto ai partiti non sono mutati in maniera drastica. Il Partito Democratico, ad esempio, ha perso solo lo 0,3% di consensi fermandosi al 32,2%. Il Movimento 5 Stelle, invece, è cresciuto dello 0,2% ed è salito a 27,3%. Lieve miglioramento anche per Forza Italia che guadagna lo 0,1% e sale all’11,7% anche se resta, comunque, dietro alla Lega che perde lo 0,2% e scende al 14,1%. Anche SEL ottiene qualche consenso in più ma non riesce a superare il 3,3%. Area Popolare, invece, compie un balzo in avanti dello 0,3% e riesce a superare la soglia di sbarramento fermandosi, però, al 3,1%. Cattive notizie, infine, per quanto riguarda il partito dell’astensionismo che non scende sotto il 42,2%.

Sondaggi politici elettorali 3 novembre 2015: il ballottaggio

Stando alla rilevazione, pare che qualora dovesse esserci un ballottaggio tra Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, ad avere la meglio sarebbe proprio il M5S che, guadagnando l’1,1%, sale al 50,6% di consensi. Il Partito Democratico, però, potrebbe vincere se dovesse scontrarsi con una lista di centro-destra. In tal caso, infatti, i consensi salirebbero al 52,9% anche se, comunque, dalle precedenti rilevazioni si è riscontrato un calo dello 0,6%. E per quanto riguarda l’indice di gradimento nei confronti del Premier Renzi? Dalla precedente rilevazione, il Primo Ministro è rimasto stabile al 31%.

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