Sondaggi politici elettorali febbraio: bene il PD, aumenta la fiducia in Renzi


Stando agli ultimi sondaggi diffusi dai media, pare che gli italiani inizino a fidarsi dell’operato del Premier Matteo Renzi. Il 30,6% degli intervistati, infatti, ha dichiarato di avere fiducia in lui. Il dato è aumentato rispetto al precedente sondaggio dello 0,6%. La fiducia nei confronti del governo, invece, si ferma al 28,2% anche se, anche questa volta, è stato registrato un aumento dello 0,6%. Senza alcun dubbio, quindi, Matteo Renzi si conferma un personaggio carismatico in grado di convincere l’elettorato e di ottenere consensi a prescindere dall’operato dei suoi collaboratori. E per quanto riguarda i partiti? Continuate a leggere.

Sondaggi politici elettorali febbraio: bene il PD, in calo il Movimento 5 Stelle

matteo-renzi-80-euro-1-770x573Se si dovesse votare domani, il Partito Democratico otterrebbe il 30,8% delle preferenze. Il dato, rispetto al precedente sondaggio, è aumentato dello 0,4%. Il Movimento 5 Stelle, invece, ha perso lo 0,4% e si è fermato a quota 25,3%. In risalita la Lega Nord che guadagna lo 0,2% ed ottiene il 16% delle preferenze. Forza Italia, invece, scende dello 0,1% e si ferma all’11,4%. Fratelli d’Italia guadagna lo 0,1% e sale al 5,5%. SEL e sinistra italiana guadagnano lo 0,2% e salgono al 4%. NCD ed UDC guadagnano lo 0,1% e salgono al 2,3%. Gli altri partiti di sinistra, invece, si fermano al 2,2% e, rispetto al precedente sondaggio, perdono lo 0,2%.

L’Italia e la fiducia nei confronti di Renzi

Stando ai sondaggi, pare che gli italiani siano disposti a riporre la propria fiducia in Matteo Renzi. Le difficoltà che sta affrontando il governo sono davvero moltissime ma, a quanto pare, sembra che i cittadini abbiano necessità di credere in una politica in grado di trainare il Paese fuori dalla crisi. Anche le preferenze nei confronti del Partito Democratico parlano chiaro e lasciano trasparire una ritrovata fiducia nei confronti dei partiti tradizionali. Il lieve calo del M5S indica la medesima tendenza. A questo punto, non resta che capire se tali dati saranno confermati anche in occasione del prossimo sondaggio o se, invece, cambierà qualcosa.

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