Ultime pensioni precoci e donne: tra promesse e proposte, quali novità?


Quali sono le ultime notizie sulla riforma pensioni ad oggi, 5 gennaio 2016? Il dibattito sulla previdenza degli ultimi mesi è stato strutturato soprattutto sulle varie promesse e proposte su pensione anticipata per i precoci, proroga dell’opzione donna e tutela degli esodati: cosa è stato raccolto in concreto? Rispetto alle aspettative non è che si sia realizzato granché, tant’è che con l’inizio dell’anno abbiamo ripreso a parlare delle solite soluzioni che circolano da temo per il prepensionamento dei lavoratori.

Alla vigilia della ripresa dei lavoratori parlamentari sulle pensioni, dunque, non ci resta che fare il punto per capire cosa si potrà muovere effettivamente sul cantiere della previdenza e cosa, invece, resterà lettera morta.

Ultime notizie su proroga opzione donna: cosa è stato fatto e cosa resta in sospeso

Per quanto riguarda il regime sperimentale, con la Legge di Stabilità possono andare in pensione le lavoratrici che hanno maturato i requisiti per il prepensionamento entro il 31 dicembre: 35 anni di contributi e 57 anni e tre mesi di età (un anno in più per le autonome). Sono rimaste tagliate fuori le signore nate negli ultimi trimestri del 1957 e de 1958 e tutte le altre che, ormai prossime alla scadenza per chiedere la pensione interamente contributiva, auspicano in una proroga al 2018.

Per l’opzione donna, comunque, la Legge di Stabilità ha lasciato una porta aperta: a settembre di ogni anno, infatti, si farà una valutazione per capire se proseguire oppure no.

ultime-pensioni-oggiUltime notizie pensioni precoci: le promesse di Renzi

Su questo altro fronte caldo, invece, il premier Renzi ad ottobre, negli studi televisivi di Che Tempo Che Fa, ha promesso un intervento nel 2016. Cesare Damiano, da tempo esposto sul tema, ha invocato nei giorni scorsi la ripresa del tavolo rilanciando la sua proposta sui pensionamenti flessibili e la quota 41. Anche il Ministro del Lavoro Poletti più volte si è espresso a favore dei lavoratori precoci, sebbene dal governo non siano arrivate chiare proposte ben identificabili. Seguiremo passo passo nei prossimi giorni l’evolversi della vicenda.

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