Caso Eligia Ardito: ultime news di oggi


Eligia Ardito, infermiera di Siracusa: 35 anni, incinta, uccisa ormai 8 mesi fa. Il delitto, grazia al lavoro svolto dai RIS di Messina, ha finalmente un colpevole. Il marito, Christian Leonardi, ha confessato la scorsa domenica l’atroce delitto. Un caso che sembrava dovesse rimanere irrisolto ha trovato la svolta grazie al meticoloso ed importante lavoro di indagini e di rilevamenti compiuto dai RIS di Messina con al comando un giovane tenente colonnello: Sergio Schiavone, 49 anni.

Eligia Ardito – il caso

Eligia Ardito, morta otto mesi fa per aver chiesto al marito di restare a casa con lei anzichè uscire e raggiungere gli amici. E’ il 19 gennaio scorso quando Eligia, incinta di otto mesi,  congedato i genitori ospiti a cena, chiede al marito  Christian, disoccupato di 40 anni, di restare a casa con lei e non raggoungere gli amici. Ne nasce un’accesa discussione che degenera inevitabilmente verso un tragico epilogo. Christian la colpisce al capo tappandole la bocca. Eligia vomita, perde i sensi e va in arresto cardiaco. A questo punto il marito, invece di chiamare immediatamente i soccorsi, prende un secchio, della candeggina, uno straccio e ripulisce l’appartamento.

Eligia Ardito

Caso Eligia Ardito

Adagia il corpo della moglie sul letto e chiama, finalmente, i soccorsi e i genitori di Eligia. I soccorsi tentano la corso contro il tempo in ospedale, per salvare almeno la piccola Giulia che la donna portava in grembo. Ma non c’è stato nulla da fare. I gentiroi di Eligia e Christian, nel frattempo, si recano dai carabinieri per denucnare il ritardo dell’intervento dei sanitari, tanto che inizialmente furono indagati quattro sanitari. Poi, col tempo e le contraddizioni di Leonardi, si giunge, dopo otto mesi, alla confessione dell’omicidio. Manca da capire il movente. Perchè avrebbe dovuto togliere la vita alla mogie, che portava in grembo sua figlia? E perchè i vicini di casa non hanno chiamato le Forze dell’Ordine sentendo le urla quella sera? Forse era una situazione abituale?

Caso Eligia Ardito – la svolta

Fino alla svolta della confessiona, Leonardi ha recitato la parte del marito disperato per la perdita della moglie Eligia. Poi i Ris entrano nell’appartamento per svolgere le loro preziose attività di rilevazioni: grazie a reagenti, luminol e altri strumenti specifici sono risaliti a tracce di sangue e vomito appartenenti alla vittima, pulite doverosamente dal Leoanrdi otto mesi prima. Le tracce tradiscono il racconto di Christian e la sua idea di incidente. Messo sotto torchio dagli investigatori, il marito crolla e confessa l’omicidio. Oggi si pensa a possibili complici del marito: tra l’omicidio e la telefonata sarebbero, infatti, trascorsi 44 minuti circa; tempo non sufficiente, secondo gli investigatori, per ripulire tutto l’appartamento da solo. Non solo: pare che una testimone abbia dichiarato a Mattino 5 che il Leoardi, mentre lei portava i primi soccorsi alla donna morta, ha passato molto tempo al telefono. Con chi parlava? Le indagini e gli interrogatori proseguono.

Tags cronaca

Condividi