George Clooney e Elisabetta Canalis: Destini incrociati, si giocano lo scoop


George Clooney ed Elisabetta Canalis si sposano. No, Fattore americano non prende in moglie la nostra ex velina. Ciascuno dirà «sì» ad un altro partner ma per un curioso scherzo del destino, lo faranno a pochi giorni uno dallàltro. Ecco perché si torna ad accostare i loro nomi, a pensare a quei «chissà se….», che affiorano alla mente in questi casi. George ed Eli sono stati insieme due anni e si sono lasciati il giugno 2011,poi entrambi hanno incontrato lamo- re della vita e dopo una manciata di mesi, hanno deciso di fare il grande passo: Clooney si sposa il 12 settembre, giorno del compleanno della Canalis (ma qualcuno giura che ha cambiato data in corsa: sarà il 26), e lei, Elisabetta, il 14. Ecco comunque spiegato perché il gioco dei confronti è in agguato. Strappa più simpatia la coppia George- Amal o Eli-Brian? Meglio essere ospiti della showgirl sarda o ritrovarsi gomito a gomito con le ceb di Hollywood al party di George? Sono più politicaliy correct le nozze di una o quelle dell’altro? Ricapitolando: Elisabetta il 14 settembre va allattare con Brian Perri, 46, chirurgo spinale americano incontrato un anno fa a casa di amici, a Los Angeles.

George, lo scapolo doro di Hollywood che da anni ripeteva il mantra «non voglio sposarmi – non voglio avere figli», presto diventerà il marito della bella Amai Ramzi Alamuddin, 36 anni, avvocato esperta in diritti umani con clienti famosi in portfolio (da Julian Assange a Yulia Tymoshenko). Amai è stata anche tra i consiglieri dellex segretario Onu Kofi Annan. Nelle scorse settimane l’Onu le ha chiesto di far parte della Commissione che si occuperà di indagare sulle presuntè violazioni dei diritti umani a Gaza ma lei ha deciso di rinunciare (qualcuno dice perché è già incinta). E proprio in virtù del suo profilo professionale, da quando Ciò oney ha deciso di sposarla, si parla con insistenza dei veri piani che avrebbe in mente l’attore: George, si dice, vuole buttarsi in politica, mira alto, e lei ha i requisiti della perfetta first lady. Per quanto riguarda le nozze, in un primo momento pareva che Clooney avrebbe coronato il sogno di sposarsi nella sua amata Villa Oleandra, sul lago di Como. Poi, invece, è spuntata la romantica ipotesi di Venezia. La coppia si è innamorata dell’isola della Giudecca e dell’incantevole giardino all’italiana dell’Hotel Cipriani. A rafforzare questa 00_clooney_canalis_gettyvoce è stato proprio Clooney che mentre era ospite con Amai al Celebrity Fight Night, a Firenze, si è lanciato in una dichiarazione insolita per il suo stile: «Mi sposerò presto in Italia.

E vorrei dire ad Amai: “Ti amo da morire e non vedo l’ora di diventare tuo marito.” Sono molto felice e innamorato. Dove celebreremo le nozze? Non abbiamo ancora deciso… forse a Venezia, tra qualche settimana». George dovrebbe indossare un abito Armani (la nipote dello stilista, Roberta, è stata vista nelle scorse settimane a Laglio). Amai, invece, pare abbia scelto una creazione della maison Alexander McQueen, su disegno di Sarah Burton, che realizzò l’abito di Kate. Nei giorni scorsi infatti è stata avvistata con la mamma, Baria, giornalista del quotidiano arabo Al Hayat, nel quartier generale dello stilista, in Clerken- well, East London. Tra gli ospiti della coppia, oltre l’amico di sempre, Brad Pitt, fresco sposo di Angelina Jolie, Matt Damon, Rande Gerber, Sandra Bullock, Bono e Julia Roberts. I rumours dicono che è invitata anche Jennifer Aniston e quindi, per la prima volta, l’ex signora Pitt si troverebbe a tu per tu con lady Brangelina. Di diverso tenore la festa di nozze scelta da Elisabetta: la Canalis celebra il giorno più bello della sua vita in Sardegna. Dirà «sì» il 14 pomeriggio, nella cattedrale Santa Maria di Alghero (per il suo ingresso ha voluto una stuoia bianca, quella rossa di prassi l’ha scartata) mentre il rinfresco è nella storica tenuta della cantine Sella & Mosca, 650 ettari di vigneti e un piccolo borgo che comprende persino una chiesina (è la prima volta che le cantine ospitano un matrimonio). La sposa ha scelto un abito bianco firmato Alessandro Couture (Alessandro Angelozzi). Bianca Atzei canterà in sardo l’Ave Maria. Gli invitati saranno circa 150: tra loro una settantina amici e parenti dello sposo che alloggiano all’hotel Carlos V.

Tra i vip ci sono Belén con il marito Stefano e Roberto Cavalli con l’ex moglie Èva. E proprio di Cavalli è il vestito che Elisabetta ha scelto di indossare dopo la cerimonia: lo stilista lo ha pensato per lei e glielo dona come regalo di nozze. L’amica di sempre della Canalis, la ex velina Maddalena Corva- glia, è tra gli invitati ma non come testimone. Eli ha voluto due parenti. Per le decorazioni Elisabetta ha puntato su rose e gligli bianchi, i suoi fiori preferiti. Una parte della fornitura delle piante è stata appaltata alla cooperativa sociale Vosma proprio nello spirito altruistico della Canalis che, come lista di nozze, ha chiesto ai suoi invitati di fare un’offerta all’Unicef (da poco lei è diventata ambasciatrice dell’associazione). Il menu del banchetto è tutto all’insegna delle specialità sarde con carne e pesce. Lo chef incaricato di deliziare gli ospiti è Domenico Caria. Infine una curiosità: sia Clooney, sia la Canalis, hanno vincolato le persone coinvolte nell’organizzazione dei loro matrimoni con contratti capestro che prevedono pesanti penali per chi “spiffera” notizie o fornisce foto ai media. Questione di privacy? Macché. Dimenticate il romanticismo. Semplicemente le foto e la cronaca del loro momento “privato” sono stati ceduti a giornali che avranno l’esclusiva. E George, manco a dirlo, le darà ad Anna Wintour, ovvero niente di meno che a Vogue America.

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