Emilio Fede: “Credevo di avere un tumore al pancreas e di essere condannato”


Emilio Fede tumore al pancreas punto di morte condannato

Che fine avrà fatto Emilio Fede dopo aver detto addio al suo amato TG4? Il settimanale Chi ha pubblicato un’intervista con la quale il noto giornalista racconta di aver temuto di essere in punto di morte.

Emilio Fede, infatti, aveva ricevuto la diagnosi di un tumore avanzato, ma per fortuna si è trattato solo di un brutto errore: “Uno dei primi giorni di febbraio mi sono trovato tra le mani una vera e propria condanna a morte. Ero andato a fare gli esami del sangue e uno dei marcatori tumorali era alle stelle. Pancreas… Significava sei mesi di vita al massimo. Sono rimasto lì, istupidito, frastornato, incapace di pensare. Poi, a poco a poco, mi si è svegliata la mente e ho preso coscienza della realtà. Io ho paura della morte, per questo da anni ho l’abitudine di fare gli esami del sangue ogni tre mesi. I risultati sono sempre stati perfetti. “Possibile che in tre mesi possa essersi sviluppata una cosa del genere?”, mi sono chiesto. “Ci dev’essere senz’altro un errore“.

Emilio Fede tumore pancreas condannato

Proprio per questo Fede si è sottoposto ad altre analisi che hanno rivelato l’errore, ma quei lunghi attimi di paura gli hanno permesso di fare pace con la sua vita: “Quell’incidente ha scatenato in me un esame di coscienza. Ero distrutto e frastornato dalle vicende mediatiche che mi colpivano ogni giorno e non avevo la forza di chiarirle e dominarle. Soffrivo ed ero vittima. Ma lo spavento della morte imminente mi ha buttato allo sbaraglio. Ho guardato dentro di me con meticolosità, ho messo a nudo la mia vita, ho ritrovato il mio orgoglio, il mio valore, che non è fatto di chiacchiere, ma di fatti, di storia. Ho ritrovato la forza e la voglia di combattere. Mi sono detto: “Ebbene, se devo morire, se mi restano ancora sei mesi di vita, voglio viverli bene e combattere perché questa bufera sia chiarita“.

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